Il 26 e 27 settembre scorsi nell’ambito del "Festival dello Sviluppo sostenibile”
“Ripuliamo Udine”: grazie ai volontari, raccolta di quasi 7mila cicche e confronto con i cittadini sul rispetto ambientale
Evento organizzato da Ateneo e Y Revolution, grazie al supporto di Animaimpresa
In occasione del “Festival dello sviluppo sostenibile” promosso da ASviS (Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile), l’Università di Udine e Y Revolution hanno organizzato nel fine settimana del 26 e 27 settembre scorsi, su proposta del delegato del rettore per la Sostenibilità, prof. Francesco Marangon, un’edizione speciale di “Ripuliamo Udine”. L’omai nota iniziativa, ideata da Y Revolution e realizzata grazie al supporto dell’associazione Animaimpresa, ha lo scopo di sensibilizzare i cittadini alla consapevolezza e al rispetto ambientale attraverso la raccolta di mozziconi di sigarette. Una volta al mese da oltre un anno, volontari di tutte le età partecipano all’evento, dando un chiaro esempio di comportamento civile.
L’edizione speciale pensata per il “Festival dello Sviluppo Sostenibile” 2020 ha previsto due giornate dedicate ad attività di raccolta e comunicazione sul tema dell’inquinamento cittadino generato da un non corretto conferimento dei mozziconi di sigarette. Novità di questa edizione è stato l’utilizzo di particolari contenitori dell’Università già utilizzati nel 2019 in occasione de “I Magnifici Incontri”. Durante il week end di “Ripuliamo Udine”, tali contenitori erano presenti nel centro storico in via Mercato Vecchio e in via Cavour, con i giovani volontari impegnati nelle attività di raccolta e comunicazione.
A evento concluso, la quantità di sigarette raccolte nel centro storico ammontava a quasi 7 mila unità, un numero irrisorio considerando la vastità del problema. Durante la raccolta molti cittadini si sono fermati ad osservare l’operato dei volontari e a “lamentarsi” (giustamente) di quanto fosse grave la situazione, chiedendosi perché tale problema non venga affrontato in maniera più seria ed efficace. Però, è anche vero che se noi tutti contribuissimo con semplici gesti quotidiani (ad esempio non gettando le sigarette a terra), la soluzione non sarebbe poi così lontana. Come si dice di solito, l’oceano è fatto da tante piccole gocce.
Corre obbligo ringraziare il Comune di Udine, Animaimpresa e la NET per la sensibilità dimostrata e per il patrocinio concesso, e anche i titolari dei caffè “Contarena” e del “Nuovo caffè commercio” per aver supportato l’iniziativa.