Sabato 14 giugno si è svolto il 1° open day per la comunità universitaria
Una giornata alla scoperta dell’Azienda agraria universitaria
Con prove tecniche, visita al Tumulo di Sant’Osvaldo e momento conviviale
Sono stati sessanta i visitatori che hanno partecipato al primo “open day” organizzato per la comunità universitaria sabato 14 giugno dall'Azienda agraria universitaria ‘Antonio Servadei’ dell’ateneo. Nel corso della visita, sono state illustrate ai partecipanti una quarantina di prove sperimentali condotte nelle due sedi di Pagnacco e di S. Osvaldo, nei settori della zootecnica, dell'itticoltura, delle colture vegetali (cereali, colture da biomassa, soia, colture orticole, frutticole, vite, luppolo), della phytoremediation, della conservazione dei germoplasma e delle sementi dei prati stabili, della microvinificazione e della produzione di birra.
I partecipanti hanno potuto anche visitare, condotti da Francesca Benvegnù e Gianluca Rosso, il tumulo protostorico di Sant’Osvaldo, studiato dagli archeologi del gruppo di protostoria del dipartimento di Storia e tutela dei beni culturali dell’Università di Udine. Risalente a circa 4000 anni fa il tumulo fu innalzato per la sepoltura di un uomo di 25-35 anni.
«Ringraziamo per la giornata – dice il direttore scientifico dell’Azienda, Raffaele Testolin - lo staff aziendale, i ricercatori dei dipartimenti di agraria che hanno illustrato le prove, il personale addetto alla sicurezza, i 'maestri della griglia' e quanti hanno collaborato per la buona riuscita della manifestazione».
FONTE: Azienda agraria universitaria ‘Anotnio Servadei’ dell’Università di Udine