Ieri la firma del protocollo da parte del rettore De Toni e del sindaco Ziberna
Sottoscritto il patto di collaborazione fra Università di Udine e Comune di Gorizia
Obiettivi: potenziare le attività di didattica e ricerca del polo universitario isontino e il legame con la città, migliorandone la qualità della vita
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Il sindaco Rodolfo Ziberna e il rettore Alberto De Toni
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La presentazione del protocollo
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La sottoscrizione del protocollo di intesa
Potenziare la didattica, la ricerca, le infrastrutture, nonché il legame con la città di Gorizia, rafforzando le relazioni di reciprocità fra la città e l’ateneo e l’integrazione tra la comunità universitaria, in vista del miglioramento della qualità della vita di tutta la cittadinanza. Sono gli obiettivi del protocollo d’intesa sottoscritto ieri nel capoluogo isontino dal rettore dell’Ateneo friulano, Alberto De Toni, e dal sindaco del Comune di Gorizia, Rodolfo Ziberna.
Il protocollo, in particolare, prevede la costituzione di un Comitato di coordinamento composto dal sindaco, dal rettore, e da altri quattro componenti, due indicati dal Comune e due dall’Università. Il Comitato avrà il compito di redigere un programma annuale delle attività, individuando i settori di intervento e le priorità nelle azioni da svolgere. Il protocollo sarà valido fino al 2024 e rinnovabile.
Soddisfatto il rettore Alberto De Toni «per il coronamento del lavoro di questi mesi che ha portato alla firma di questo protocollo di intesa. L’Università di Udine – ha ribadito De Toni - crede molto nella sua presenza e attività nel capoluogo isontino, dove gravitano oltre un migliaio di nostri studenti iscritti ai corsi di laurea in Relazioni pubbliche e Dams – Discipline dell’audiovisivo, dei media e dello spettacolo e di laurea magistrale in Comunicazione integrata per le imprese e le organizzazioni e Scienze del patrimonio audiovisivo e dell’educazione ai media».
L’Università di Udine negli ultimi mesi ha investito per poter disporre di nuovi spazi nell’ex Liceo Paolino d’Aquileia, di proprietà della Diocesi, «al fine di migliorare – ha aggiunto De Toni - la qualità di erogazione della didattica, anche alla luce di numeri importanti di matricole, in particolare a Relazioni pubbliche. Sono certo – ha concluso De Toni - che il tavolo di coordinamento che si costituirà grazie a questo accordo potrà portare frutti importanti per gli studenti e i docenti coinvolti, ma soprattutto per questa città in cui intendiamo essere sempre più presenti e operare con forte determinazione».
«Questo accordo tra il Comune e l’Università di Udine – ha detto il sindaco Rodolfo Ziberna – rappresenta una delle iniziative che, come amministrazione, abbiamo programmato per valorizzare al meglio la presenza dell’università a Gorizia e fa sì che ci sia una migliore e ulteriore integrazione nel tessuto sociale e culturale della città. Dobbiamo, attraverso la costituzione di un tavolo di coordinamento, affrontare le diverse tematiche, non solo culturali, di interesse della città sfruttando la presenza qualificata e qualificante dei docenti universitari e degli studenti. Le iniziative coordinate con l’Ateneo devono portare sempre più Gorizia a essere riconosciuta e promossa come città in cui la qualità della vita è molto alta e in grado di attrare nuovi residenti, giovani ma anche meno giovani».