Lectio magistralis di Salvatore Settis e mostra fotografica sulla storia del complesso storico monumentale
Palazzo Garzolini di Toppo Wassermann: taglio del nastro e decennale della Scuola Superiore
Cerimonia giovedì 3 dicembre, alle 10. Proiezione in anteprima del video sulla Scuola Superiore
L’Università di Udine inaugurerà ufficialmente domani, giovedì 3 dicembre, il restaurato palazzo Garzolini di Toppo Wassermann, gioiello artistico e architettonico restituito agli antichi splendori, frutto di tre secoli di storia e cultura di Udine e del Friuli. La cerimonia, occasione per celebrare anche il decennale della Scuola Superiore, l’istituto di eccellenza dell’ateneo friulano, inizierà alle 10, nel complesso di via Gemona 92 a Udine.
In programma gli interventi del rettore, Alberto De Toni; del sindaco di Udine, Furio Honsell; del presidente della Provincia di Udine, Pietro Fontanini; dell’assessore regionale alla salute, Maria Sandra Telesca; del direttore della Biblioteca del Seminario arcivescovile, monsignor Sandro Piussi; della direttrice della Scuola Superiore, Donata Levi; del presidente della Fondazione Crup, Lionello D’Agostini, e della rappresentante degli allievi della Scuola Superiore, Anja Habus.
Seguirà la proiezione in anteprima del video "emozionale" sulla Scuola Superiore.In due minuti e mezzo raccontagli spazi, la comunità che li “abita”, le attività didattiche e formative e i valori condivisi. L’opera è stata realizzata dal regista Marco Rossitti, docente di Tecniche e linguaggi del cinema e di Regia televisiva all'Università di Udine, assieme agli studenti della Scuola.
Sarà poi la volta della lectio magistralis dell’accademico dei Lincei, Salvatore Settis, su “Il diritto alla cultura nella Costituzione italiana”.
Il Coro della Scuola Superiore proporrà quindi un intermezzo musicale. In programma l’inno universitario “Gaudeamus” e il brano tradizionale inglese “Good King Wenceslas”.
La mattinata si concluderà con la presentazione della mostra fotografica “Tre nomi per un palazzo. Polcenigo, Garzolini, di Toppo Wassermann”, a cura di Martina Visentin. L’esposizione sarà visitabile fino al 21 gennaio, dalle 9 alle 18, compresi sabato 5 e domenica 6 dicembre, e sabato 16 e domenica 17 gennaio. Osserverà un periodo di chiusura dal 24 dicembre al 6 gennaio.
Nel pomeriggio, alle 14.15, tavola rotonda su “La meglio gioventù: discussione sul ruolo nella società e sulle prospettive delle Scuole per l’eccellenza" con il sindaco di Udine Furio Honsell, ex rettore dell’ateneo friulano; l’imprenditore Riccardo Illy; la direttrice della Scuola superiore, Donata Levi; il direttore generale del Ministero dell’istruzione, dell’Università e della ricerca, Daniele Livon (Direzione generale per l'università, lo studente e il diritto allo studio universitario); l’assessore alla cultura del Comune di Udine, Federico Pirone, ex allievo della Scuola Superiore; il rappresentante di Almalaurea, Gilberto Antonelli; il rappresentante dell’Associazione Alumni della Scuola Superiore, Ruggero Spagnol.
Alle 15.30, organizzata dalla Fondazione Crup, sarà presentata l’opera di Vitruvio, “Dell'architettura”, nella traduzione di Quirico Viviani. Interverranno l’architetto Augusto Romano Burelli e il professor Salvatore Settis. Parteciperanno il rettore, Alberto De Toni; il presidente della Fondazione Crup, Lionello D’Agostini; l’assessore regionale alla cultura, Gianni Torrenti; il presidente della Cassa di risparmio del Friuli Venezia Giulia, Giuseppe Morandini.