Tutela dei diritti, processi di integrazione, pluralismo: Europa e America Latina a confronto

“Il pluralismo integrativo alla prova: Europa e America Latina a confronto” è il titolo del workshop internazionale che si terrà giovedì 19 marzo, alle 15.30, nell’aula 3 del polo economico-giuridico dell’Università di Udine (via Tomadini 30). Giuristi italiani e argentini affronteranno i temi della tutela dei diritti, dei processi di integrazione, dei rapporti fra corti e tribunali e delle tradizioni costituzionali.

Dopo i saluti introduttivi delle coordinatrici scientifiche, Elena D’Orlando e Laura Montanari, i lavori saranno aperti da Roberto Scarciglia (Università di Trieste) che parlerà di “Non-State Law e metodologie comparative nei processi di integrazione regionale”. Seguiranno gli interventi di due docenti dell’Università di Buenos Aires, Andrea Mensa, su “La tutela multilivello dei diritti: l’esempio Latino Americano”, e Calogero Pizzolo, su “Quale dialogo nel sistema interamericano? Il conflittuale rapporto fra Corte Interamericana e Tribunale costituzionale dominicano”. Guerino D’Ignazio (Università della Calabria) si occuperà poi di “Pluralismo integrativo e relazioni intersistemiche in Europa: il dialogo fra la Corte di giustizia e le Corti costituzionali”, mentre Oreste Pollicino (Università Bocconi di Milano) parlerà de “Il significato delle ‘tradizioni costituzionali comuni’ nella giurisprudenza europea”. Concluderà il convegno l’intervento di Felice Casucci (Università del Sannio di Benevento) su “Democrazia processuale e costituzionalismo europeo: in margine a un progetto di ricerca”.

«Il convegno – spiega Laura Montanari – costituisce l’occasione per approfondire uno dei temi più importanti e complessi del costituzionalismo contemporaneo: il rapporto tra gli Stati e i sistemi internazionali e sovranazionali. I problemi che negli anni più recenti sta incontrando l’Unione europea sono un esempio emblematico della difficoltà di trovare un punto di equilibrio tra le istanze nazionali e gli ormai inevitabili processi di integrazione regionale. La presenza dei colleghi argentini permetterà il confronto con l’esperienza dell’America Latina, spesso poco conosciuta ma invece ricca di sollecitazioni ed esempi anche per le “vecchie democrazie” europee».

L’iniziativa, nata dalla cooperazione fra il Dipartimento di scienze giuridiche dell’Ateneo friulano e la Cattedra Jean Monnet dell’Università di Buenos Aires, si inserisce nell’ambito del Progetto di ricerca di interesse nazionale (Prin 2010-2011) sul tema “Giurisdizione e pluralismi”. Partecipano al convegno i corsi di dottorato in “Diritto pubblico comparato dell’Unione europea” (Udine) e quello interateneo in “Scienze giuridiche” (Udine e Trieste).