I nazionalismi e il processo d’integrazione europea dall’800 a oggi, a partire da Italia e Germania, sono i temi di due conferenze organizzate dal master Euroculture dell’università di Udine. Interverrà lo storico Alexandre Kostka dell’Università di Strasburgo.
Il primo incontro si terrà lunedì 25 ottobre, alle 14, nella sala al piano terra di palazzo Caiselli, in vicolo Florio 4, a Udine. Sarà dedicato a “Nazionalismo e processo di unificazione in Italia e in Germania nel XIX secolo: le conseguenze per l’integrazione europea oggi” (Nationalism and the comparative unification process of Italy and Germany in the 19th century: consequences for European integration today).
Mercoledì 27 ottobre, alle 10, nella sala riunioni del dipartimento di Scienze giuridiche, in via Treppo 18, a Udine, Alexandre Kostka parlerà di “Cultura della memoria e coscienza dell’unità europea dopo la prima Guerra mondiale” (Memory culture and a ‘felt’ European unity after World War I).
Le conferenze si terranno in lingua inglese. L’iniziativa segna l’avvio delle attività formative del master che «quest’anno si configura – spiega il direttore Claudio Cressati – come un’esperienza veramente interculturale poiché vede la partecipazione di studenti provenienti da Armenia, Repubblica Ceca, Etiopia, Romania, Russia, Ucraina e naturalmente Italia».
Alexandre Kostka è professore di Storia della cultura tedesca e di Studi interculturali europei all’università di Strasburgo. E condirettore del master “European plurilinguism and cultural transfer” e del master “Euroculture” presso lo stesso ateneo. Studia i rapporti tra arte e identità azionali in Europa nel XIX e XX secolo, con particolare attenzione alle zone di frontiera e alle relazioni franco-tedesche.