Appuntamento a Gorizia martedì 11 dicembre
L'invecchiamento in Friuli Venezia Giulia tra presente e futuro
Analisi del processo, assistenza sanitaria, progetti: il punto nel convegno organizzato dal “Cantiere Friuli” dell’Università di Udine
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Sala con pubblico
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Alessio Fornasin
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Silvana Romano, Assessore al Welfare del Comune di Gorizia
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Roberta Demartin, Presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia
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Angelo Montanari, Prorettore vicario dell' Università di Udine
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Il Prorettore Angelo Montanari con Alessio Fornasin
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Nicoletta Vasta, Direttore del Centro Polifunzionale di Gorizia
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Pubblico
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Relazione di Marija Mamolo, Istat
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Elisabetta Pupil, Università degli Studi di Udine
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Laura Pagani, Università di Udine
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Relazione di Silvio Brusaferro
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Silvio Brusaferro con Alessio Fornasin
Il processo di invecchiamento nel Friuli Venezia Giulia, l’assistenza sanitaria, i servizi e i progetti per l’invecchiamento attivo: saranno i temi analizzati e discussi martedì 11 dicembre a Gorizia, nel corso dell’incontro dal tutolo “L’invecchiamento in Friuli Venezia Giulia tra presente e futuro”, organizzato dalle Officine “Demografia e territorio” e “Welfare - Persone, comunità e servizi sociosanitari” del progetto “Cantiere Friuli” dell’Università di Udine. L’appuntamento è alle 16.30 nella sala della Torre della Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia (1° piano), in via Carducci 2.
«In una fase di crescita della speranza di vita e del numero delle persone anziane nella nostra regione – sottolinea Alessio Fornasin, demografo dell’Università di Udine, uno dei referenti dell’“Officina Demografia e territorio” -, anche alla luce di quanto recentemente definito dalla Società italiana di gerontologia e geriatria (Sigg) che individua non più dai 65, bensì dai 75 anni in su l’ingresso nell’età anziana, l’incontro si propone di individuare alcuni possibili sviluppi futuri in merito a questa situazione».
«Fare rete vuol dire fare salute. C’è infatti una relazione diretta tra la presenza di relazioni interpersonali e sociali delle persone e la possibilità di vivere più a lungo e meglio. Favorire la costruzione e lo sviluppo di reti sociali – dice Silvio Busaferro, coordinatore dell’“Offiina Welfare - Persone, comunità e servizi sociosanitari” - è dunque un modo per creare salute e benessere per i singoli e per le comunità. Alcune delle attività che stiamo attivando attraverso l’Officina Welfare sono proprio immaginate a sostegno del “mattone base” della nostra società che sono le comunità e le loro relazioni».
Porteranno i saluti Silvan Romano, assessore al welfare del Comune di Gorizia, Roberta Demartin, presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia, Angelo Montanari, prorettore dell’Università di Udine, Nicoletta Vasta, delegata del rettore per il Centro Polifunzionale di Gorizia dell’ateneo di Udine, Mauro Pascolini, coordinatore del progetto “Cantiere Friuli” e delegato dell’ateneo friulano per il territorio.
Dalle 16.50, con il coordinamento di Alessio Fornasin, si susseguiranno le relazioni. Interverranno: Marija Mamolo, dell’Istat, per Una lettura del processo di invecchiamento nel Friuli Venezia Giulia; Laura Rizzi e Luca Grassetti, dell’Università di Udine, su L’assistenza sanitaria agli anziani: quantità o qualità?; Elisabetta Pupil, dell’Università di Udine, e Pamela Mason, del Comune di Udine, su Invecchiamento attivo: cos’è e come si misura.
Laura Pagani, dell’ateneo di Udine, Gianna Zamaro, dell’Azienda per i Servizi sanitari n. 4 “Medio Friuli”, e Lisa Bresil, del Servizio sociale dell’Uti Tagliamento, presenteranno Il progetto “Saluta il tuo vicino” come esempio di network sociale.
Silvio Brusaferro presenterà Un cantiere per promuovere salute e benessere nelle comunità attraverso le reti. Alle 18.30 spazio agli interventi dal pubblico.