Promossa dalla sezione di germanistica del Dipartimento di lingue e letterature straniere
La Grande Guerra raccontata dalla letteratura austriaca
Conferenza martedì 11 novembre, alle 17.30, a palazzo Garzolini a Udine
Proseguono all’Università di Udine gli appuntamenti dedicati alla Grande Guerra raccontata dalla letteratura austriaca. “Reduci e altre creature. La guerra negli scritti giovanili di Joseph Roth” è il titolo della conferenza in programma all’ateneo friulano martedì 11 novembre, dalle 17.30, nell’Aula T4 di palazzo Garzolini - di Toppo Wassermann a Udine (via Gemona 92). Marco Rispoli, dell’Università di Padova, parlerà degli scritti giovanili di Joseph Roth in cui vengono descritti il primo conflitto mondiale e le sue conseguenze.
«Da questi testi – spiega la coordinatrice dell’incontro, Sonja Kuri, docente di lingua tedesca all’ateneo udinese – emerge il rifiuto di qualsiasi retorica volta a celebrare l’eroismo e la disciplina militare. È una riflessione sulla fragilità dell’uomo, sulla sofferenza che lo avvicina alle creature animali. La coscienza di questo comune dolore, secondo Roth, era necessaria a non ricadere nella superbia che condusse l’uomo alla catastrofe della guerra. Purtroppo, come mostrano gli sviluppi storici del primo dopoguerra, la sua posizione rimase isolata».
La conferenza rientra nel ciclo di incontri intitolato «La Grande Guerra nella letteratura austriaca». I prossimi appuntamenti vedranno, martedì 25 novembre, Primus-Heinz Kucher intervenire su «Destino e trauma: Galizia e Carpazi nella percezione degli autori austriaci all’inizio della Grande Guerra»; martedì 2 dicembre, Paola Maria Filippi parlare del tema «Solo la storia ricorda con poche parole brevi e secche l’orrore. Gustav Heinse sul fronte del Carso».
La serie di incontri è organizzata dalla sezione di germanistica del Dipartimento di lingue e letterature straniere in collaborazione con l’Associazione biblioteca austriaca e il Forum austriaco di cultura di Milano.