Concluso il master per esperti nella diffusione della lingua e cultura italiana: facilitatori linguistici, mediatori culturali, docenti d’italiano per stranieri
Sono 22 e arrivano anche da Brasile, Paesi Bassi e Slovacchia i nuovi esperti nell’insegnamento dell’italiano come lingua seconda formati all’Università di Udine dal master in “Italiano lingua seconda e interculturalità”. Il corso, appena concluso, risponde alla domanda di lingua e cultura italiana nel mondo e alle esigenze provenienti dalle comunità italiane all’estero, e forma professionalità oggi particolarmente richieste: facilitatori linguistici nella scuola, mediatori culturali e linguistici, docenti di italiano per stranieri, specialisti in formazione, aggiornamento e riqualificazione degli insegnanti della scuola primaria e secondaria. Il master di primo livello dura un anno ed è giunto alla sua quinta edizione. Prevede 312 ore di attività didattiche e 50 di attività di tirocinio.
La cerimonia di consegna dei diplomi si è svolta a palazzo Florio, a Udine. «Il master – ha sottolineato la direttrice, Carla Marcato – dà la possibilità di specializzarsi nell’ambito dell’italiano lingua seconda e lingua straniera in Italia e all’estero e delle dinamiche interculturali». Uno degli scopi fondamentali è quello di contribuire alla diffusione dell’italiano all’estero. «Specialmente – ha spiegato la coordinatrice del corso, Fabiana Fusco – nei paesi limitrofi quali Austria e Slovenia. Con gli atenei di Klagenfurt, Lubiana e Capodistria abbiamo infatti allacciato stretti rapporti che sfoceranno in progetti di ricerca e di didattica comuni».
Grazie al master, il pordenonese Alessio Lodes andrà prima in Brasile a insegnare lingua e cultura italiana, in particolare friulana, a Veranopolis, vicino a Porto Allegre, poi a fare l’assistente d’italiano all’università canadese di Guelph, nella provincia dell’Ontario. Altre due corsiste, l’udinese Michela Serato e Irene Angela Vidal di San Canzian D’Isonzo (Go) insegneranno l’italiano nelle scuole superiori di Klagenfurt. Al master hanno partecipato anche la brasiliana Francoise Da Silva Queiroz, originaria di Curmiba, l’olandese Elisa Candido, di Utrecht, e Jana Dobajova, originaria di Ostrava, in Slovacchia.
Degli altri 17 corsisti, 14 provengono dalla provincia di Udine. Sono: gli udinesi Emanuele Bonutti, Silvia Greatti, Valentina Potì, Alice Sanvilli, Michela Serato, Pericle Camuffo di Aquileia, Eleonora D’Angelo di Cividale del Friuli, Isabella Del Piero di Mortegliano, Elisa Floreani di Majano, Silvia Pascoli di Amaro, Carlotta Pavan di Martignacco, Claudio Stocco di Paularo, Carla Tonizzo di Rivignano, Michela Zanutel di Gonars. Infine, Anna Malisan è di Trieste, della provincia di Pordenone è Alessandro Sellan (Porcia) e di quella di Venezia Mariangela Turchetto (Portogruaro).