Fino al 13 ottobre convegno internazionale promosso da Ateneo di Udine e Ateneo Italo-Tedesco
Prosegue domani, mercoledì 12 ottobre (dalle 9) all’Università di Udine, nella sala Gusmani di palazzo Antonini (via Petracco 8) a Udine, il convegno internazionale su “Il teatro di Heinrich von Kleist: interpretazioni, messe in scena, traduzioni”. Alle 11 i lavori si trasferiranno al Teatro Nuovo “Giovanni da Udine” dove è in programma la tavola rotonda sul “Principe di Homburg” con Peter Iden, Cesare Lievi, Josef Frommwieser, Marina Luxardo, Gigi Saccomandi. Modera Gianfranco Capitta. Nel pomeriggio, dalle 15, il convegno proseguirà a palazzo Antonini.
Nel bicentenario della morte del drammaturgo e poeta tedesco, all’ateneo friulano (fino al 13 ottobre) germanisti di fama, uomini di teatro, studiosi di cinema e traduttori si confrontano sul rapporto tra drammaturgia kleistiana e contemporaneità.
Il convegno, organizzato dall’università friulana e dall’Ateneo italo-tedesco, fa parte del progetto “Un inquieto batter d’ali. Heinrich von Kleist, il teatro e il suo tempo” in corso a Udine fino al 24 ottobre. Il progetto è costruito dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Udine attorno al debutto nazionale de “Il principe di Homburg”, tradotto e diretto da Cesare Lievi, in scena al Teatro Nuovo dal 12 al 16 ottobre. Un ampio cartellone artistico, scientifico e divulgativo cui prendono parte, assieme al “Giovanni da Udine” e il CSS Teatro stabile di innovazione del Friuli Venezia Giulia (co-produttori del Principe), l’Università di Udine - dipartimento di Lingue e letterature straniere e Laboratorio Cinemantica, l’Ateneo Italo-Tedesco, il C.E.C. – Centro Espressioni Cinematogafiche, il Goethe Institut - Trieste, l’Accademia di studi pianistici “Antonio Ricci”, i Civici Musei di Udine, la Biblioteca Civica “Vincenzo Joppi” e l’Università di Oldenburg.