27 settembre 2012

Friuli Innovazione, effettuata la trasformazione in Scarl

L’assemblea dei soci ha deliberato il provvedimento all’unanimità

L’assemblea dei soci di Friuli Innovazione, riunitasi il 27 settembre, ha approvato all’unanimità la trasformazione societaria da consorzio a Società consortile a responsabilità limitata (Scarl) dell’ente di ricerca, che dal 2004 gestisce anche il funzionamento del Parco Scientifico e Tecnologico Luigi Danieli di Udine. La modifica dello statuto è stata voluta dai soci di Friuli Innovazione per permettere all’ente, le cui attività sono esponenzialmente cresciute negli ultimi anni, di avere personalità giuridica e quindi semplificarne la partecipazione a iniziative europee di finanziamento a bando, tra le altre cose.
 
«La vicenda legata alla trasformazione dell’assetto societario ha subito alcuni impasse di carattere formale – ha ricordato il presidente di Friuli Innovazione Sergio Cecotti – che hanno causato uno slittamento di qualche mese su questo passaggio. Siamo lieti di aver finalmente concluso questo iter. La modifica allo statuto era necessaria per motivazioni di ordine sia giuridico che funzionale. Friuli Innovazione – ha sottolineato ancora il presidente a margine dell’Assemblea – agisce da tempo come società di capitali, ma non essendo di fatto una società consortile, subiva molte limitazioni al proprio sviluppo proprio perché non disponeva di personalità giuridica».
 

Tra le ricadute positive della nuova forma giuridica rientra la facoltà per Friuli Innovazione di far ripartire il fondo di rotazione per le start up, iniziativa attesa da tempo che andrà a completare l’offerta dell’incubatore Techno Seed. «Far nascere e sviluppare nuove imprese ad alto contenuto tecnologico è una priorità per Friuli Innovazione – ha detto il direttore Fabio Feruglio -. Per questo abbiamo previsto di riservare parte degli spazi nei nuovi edifici in costruzione proprio all’incubatore Techno Seed: avremo così a disposizione uffici e strutture per chi sta lavorando sulla sua idea di impresa e per chi la ha appena costituita. Grazie alla trasformazione in Scarl potremo mettere in moto nuovamente anche il fondo di rotazione per le start up, costituito nel 2006, ma che poi abbiamo dovuto congelare, rinunciando ad uno strumento indispensabile per un incubatore come Techno Seed, che per la sua qualità ha ottenuto riconoscimenti anche a livello internazionale dalla rete degli incubatori europei Achieve».

FONTE: FRIULI INNOVAZIONE

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