A disposizione degli studenti di Ingegneria meccanica e Scienze e tecnologie multimediali
L’Electrolux ha donato alla sede pordenonese dell’Università di Udine una ventina di licenze di un avanzato strumento software per la didattica e la ricerca nelle materie scientifiche. Il programma informatico, denominato “Mathematica” (versione 7.0), va ad arricchire le potenzialità dei laboratori realizzati e gestiti dal Consorzio universitario di Pordenone nel campus di via Prasecco. Il software sarà a disposizione degli studenti dei corsi di laurea in Ingegneria meccanica e Scienze e tecnologie multimediali per perfezionare la loro preparazione nelle discipline matematiche, e dei docenti e ricercatori. Il pacchetto software è stato installato nei computer del laboratorio informatico L2. La donazione e le caratteristiche di “Mathematica” sono stati presentati oggi presso il campus universitario del capoluogo della Destra Tagliamento.
«Siamo grati ad Electrolux – ha affermato la professoressa Laura Pagani, rappresentante del Centro polifunzionale dell’Università di Udine a Pordenone – per aver donato alla sede pordenonese dell’ateneo friulano un software così avanzato e sofisticato». La collaborazione tra Consorzio e Centro polifunzionale, ha detto Pagani, «permetterà l’accesso a questo importante strumento sia ai ricercatori che agli studenti che avranno così la possibilità di arricchire le loro conoscenze ed esperienze formative». Pagani ha infine sottolineato come «in momenti difficili come questo per la formazione e la ricerca universitaria di qualità c’è ancora chi, come Electrolux, crede che ricerca e istruzione rappresentino un aspetto fondamentale dello sviluppo economico e culturale del nostro Paese».
«Per una multinazionale che fonda sull’innovazione la sua strategia di business – ha spiegato il direttore generale di Electrolux Italia, Luigi Campello – i rapporti con università e centri di ricerca in tutto il mondo rappresentano un elemento imprescindibile. I legami si sono rivelati però particolarmente forti in questa regione, dove Electrolux e i centri di eccellenza (Università, Area di Trieste) collaborano a progetti innovativi ormai da quasi un ventennio. Ci auguriamo quindi, con questo nostro intervento, di dare un ulteriore contributo e di aiutare a formare nel modo migliore i giovani che saranno domani, come talent e come manager, il motore del cambiamento del sistema imprenditoriale»
Il presidente del Consorzio universitario di Pordenone, Giovanni Pavan, sottolinea come l’acquisto del software rappresenta «un tassello fondamentale nella costruzione di un solido rapporto tra aziende, territorio e università: il contatto con il mondo imprenditoriale è fondamentale per il Consorzio ed è importante che anche il comparto meccanico, oltre a quello legno-arredo e del multimediale, sostenga il progetto universitario della Destra Tagliamento».
Con il software ora in dotazione all’ateneo udinese è possibile risolvere problemi complessi, fare ogni tipo di calcoli e grafici, progettare e sviluppare presentazioni, prototipi, intere soluzioni o applicazioni tecnico-scientifiche, creare materiale didattico. Ha inoltre un enorme archivio di dati aggiornati in tutte le aree matematiche applicabili alle varie scienze: dalla chimica all’economia, dalla fisica all’ingegneria, dall’informatica alla matematica, alla medicina e alla statistica, solo per citare alcuni esempi.
All’evento hanno partecipato, fra gli altri, anche il direttore del Laboratorio di ricerca di Electrolux Italia, Dino Baggio, il direttore del Consorzio universitario, Enrico Sartor, e il coordinatore dei corsi di Matematica della sede pordenonese dell’ateneo friulano, Pier Carlo Craighero.
