Seminario venerdì 19 maggio, aula C, polo dei Rizzi

La gestione sanitaria dell'orso bruno, esperienze a confronto

Le buone pratiche veterinarie per tutelare il plantigrado
Sarà proiettato un documentario sulle catture di orsi in Slovenia

        Spiegare l’importanza della gestione sanitaria nell’ambito della conservazione dell’orso bruno in Europa; aggiornare la situazione delle malattie più frequenti della specie in libertà e in cattività; evidenziare le buone pratiche veterinarie adottate durante la cattura degli orsi nell’ambito dei progetti di ricerca. Sono alcune delle questioni che verranno affrontate nel corso del seminario “Conservazione e gestione sanitaria dell’orso bruno: esperienze in Croazia e in Italia”, organizzato dalla facoltà di Medicina veterinaria dell’università di Udine, che si terrà venerdì 19 maggio alle 14 nell’aula C del polo scientifico dei Rizzi, in via delle Scienze 208, a Udine. Nel corso dell’incontro verrà proiettato il documentario “Progetto Life Ursus: storie di uomini e orsi” (durata di 30 minuti), con le riprese originali delle catture di orsi eseguite in Slovenia ed il successivo rilascio in territorio Trentino. 

        Dopo l’introduzione del preside della facoltà di Medicina veterinaria, Marco Galeotti, il seminario prevede la relazione di Djuro Huber, docente all’università di Zagabria ed esperto della specie orso di fama internazionale, che tratterà di conservazione e gestione sanitaria dell’orso bruno in Croazia. Stefano Filacorda, dell’università di Udine, parlerà poi di ricerca e gestione dell’orso bruno in Friuli Venezia Giulia e, in particolare, del progetto Interreg Italia-Slovenia sulla gestione sostenibile transfrontaliera delle risorse faunistiche”, mentre Edoardo Lattuada, veterinario del Parco Adamello-Brenta, illustrerà la situazione in Trentino nel campo della cattura, dei protocolli anestetici e della gestione sanitaria dell’orso bruno. Toccherà quindi a Klaus Friedrich, direttore sanitario della Fondazione Bioparco di Roma, spiegare l’approccio diagnostico e terapeutico all’orso nelle strutture zoologiche moderne e nei centri di recupero. Concluderanno Elisa Peressin, che illustrerà la sua esperienza di tirocinio in Croazia ed Ernesto Pascotto, dell’ateneo friulano, che farà il punto sulle applicazioni degli studi di ecopatologia nella gestione dell’orso bruno.

Condividi

Stampa

Sullo stesso tema