Al via l’ampliamento del polo economico dell’Università friulana. In via Tomadini, al civico numero 38, sarà costruito un nuovo edificio in cui saranno realizzate al piano terra due aule didattiche della capienza di circa 270 posti ciascuna e al primo piano un’aula magna di circa 500 posti. Inoltre, la ristrutturazione di un altro edificio permetterà l’ampliamento della biblioteca. I lavori saranno realizzati grazie ai fondi della legge regionale 4/92 e a contributi ministeriali e sono stati appaltati alla Impresa “Sacaim spa ing. Mantelli” con sede a Venezia che, con un ribasso d’asta del 8,34%, realizzerà lavori per circa 2 milioni 886 mila euro. La consegna dei lavori avverrà presumibilmente entro il mese di maggio.
“Con la realizzazione del nuovo edificio adiacente a quelli già utilizzati in via Tomadini – sottolinea Gian Nereo Mazzocco, preside di Economia -, il polo economico-giuridico dell’Università di Udine assumerà una connotazione finalmente unitaria, che consentirà di realizzare l’attività di docenza senza dispersioni nella città. Si potrà così ottenere non solo un miglioramento della qualità dei servizi agli studenti, ma anche un più rapido inserimento delle matricole nello spirito e nella logica delle facoltà, con benefici effetti sul complessivo processo formativo”. Dalla consegna del cantiere, la ditta avrà poco più di due anni di tempo per completare i lavori. La superficie globale dell’area di intervento è pari a 1.500 metri quadri ed è posta in adiacenza al margine nord dell’attuale complesso universitario, accessibile sia da via Tomadini sia da via Cairoli. Il nuovo edificio delle aule sarà formato da una struttura principale e da un “fabbricato tecnologico” che ospiteranno rispettivamente le grandi aule per la didattica e la centrale tecnologica a servizio delle aule stesse. I fabbricati da ristrutturare ospiteranno uffici, sale di lettura e deposito di libri e saranno collegati con l’attuale biblioteca.