13 marzo 2005
III MAGIS - Gradisca Film Studies Spring School
La commedia anni Trenta in Francia, Germania, Inghilterra e Italia
Nelle serate di cinema di Gradisca
La commedia anni Trenta, con le sue dive e i suoi intrighi, nel passaggio cruciale dal muto al sonoro: ci sono pagine di storia cinematografica nei metri di pellicola che la III Magis – Gradisca Film Studies Spring School, organizzata dall'Università di Udine – Dams Gorizia e in programma fino a sabato 19 marzo, proporrà anche nelle serate di martedì 15 e mercoledì 16 agli studenti (dottorandi e ricercatori di tutto il mondo) e al pubblico della Sala Civica Bergamas di Gradisca d'Isonzo.
In cartellone al termine di ciascuna giornata di studio, le proiezioni propongono vere e proprie rarità, con film in versione multipla difficilmente visibili altrove, provenienti dai più prestigiosi archivi di cinema europei, uniti in una rete di collaborazioni con l’Ateneo friulano, girate da registi di fama e interpretati da attori e attrici celebri in tutta Europa.
Martedì 15, alle 18, sarà presentato il tedesco “Ich bei Tag und Du bei Nacht” (1932), di Ludwig Berger, storia di un cameriere di nightclub e di una manicure che, pur condividendo la stessa stanza e non sopportandosi, non si sono mai incontrati (lei dorme di notte, lui di giorno). Finchè, per puro caso, non s'incontrano e s'innamorano. Girato lo stesso anno anche in lingua francese, il film ha per protagonista femminile Kathe von Nagy, stella del grande schermo di quegli anni. A seguire, alle 21, il programma proporrà “Let's Love and Laugh” (1931), di Richard Eichberg, con il suo paio tedesco “Die Brautigamswitwe” (1931),che sarà invece proiettato mercoledì 16, alle 18, al Palazzo del Monte di Pietà. Commedia a firma dello stesso regista, della durata di 82 minuti nella versione inglese e 100 in quella tedesca, il film porterà in scena le vicende intrecciate di una sposa, la sua famiglia e un detective.
A chiudere il programma di mercoledì, alle 21, di nuovo alla Bergamas, sarà una storia di gelosie. Ad alimentarle, nel film “Ne soins pas jalouse” (1932), sarà una moglie che, nel tentativo d'incastrare il marito, gli darà un appuntamento clandestino, fingendosi un'altra donna e finendo poi per far innamorare di sé l'amico mandato dal marito al suo posto. Diretto in Francia dal regista italiano Augusto Genina, il film è stato realizzato l'anno successivo nella versione italiana sotto la regia di Carlo Ludovico Bragaglia. La versione italiana, intitolata “Non son gelosa”, sarà proiettata alla Bergamas nella serata di giovedì 17.
In cartellone al termine di ciascuna giornata di studio, le proiezioni propongono vere e proprie rarità, con film in versione multipla difficilmente visibili altrove, provenienti dai più prestigiosi archivi di cinema europei, uniti in una rete di collaborazioni con l’Ateneo friulano, girate da registi di fama e interpretati da attori e attrici celebri in tutta Europa.
Martedì 15, alle 18, sarà presentato il tedesco “Ich bei Tag und Du bei Nacht” (1932), di Ludwig Berger, storia di un cameriere di nightclub e di una manicure che, pur condividendo la stessa stanza e non sopportandosi, non si sono mai incontrati (lei dorme di notte, lui di giorno). Finchè, per puro caso, non s'incontrano e s'innamorano. Girato lo stesso anno anche in lingua francese, il film ha per protagonista femminile Kathe von Nagy, stella del grande schermo di quegli anni. A seguire, alle 21, il programma proporrà “Let's Love and Laugh” (1931), di Richard Eichberg, con il suo paio tedesco “Die Brautigamswitwe” (1931),che sarà invece proiettato mercoledì 16, alle 18, al Palazzo del Monte di Pietà. Commedia a firma dello stesso regista, della durata di 82 minuti nella versione inglese e 100 in quella tedesca, il film porterà in scena le vicende intrecciate di una sposa, la sua famiglia e un detective.
A chiudere il programma di mercoledì, alle 21, di nuovo alla Bergamas, sarà una storia di gelosie. Ad alimentarle, nel film “Ne soins pas jalouse” (1932), sarà una moglie che, nel tentativo d'incastrare il marito, gli darà un appuntamento clandestino, fingendosi un'altra donna e finendo poi per far innamorare di sé l'amico mandato dal marito al suo posto. Diretto in Francia dal regista italiano Augusto Genina, il film è stato realizzato l'anno successivo nella versione italiana sotto la regia di Carlo Ludovico Bragaglia. La versione italiana, intitolata “Non son gelosa”, sarà proiettata alla Bergamas nella serata di giovedì 17.