III MAGIS - Gradisca Film Studies Spring School

L'amore nel cinema degli anni Trenta

Rassegna di pellicole in versione multipla
nel weekend di Gradisca

La storia ha per protagonisti due sposi ormai non più tanto innamorati ma che una canzone, o meglio una chanson, farà riavvicinare. Dura una quarantina di minuti appena la commedia scritta e diretta nel 1931 dal regista francese Pierre Colombier, che il cartellone delle proiezioni della III Magis – Gradisca Film Studies Spring School, organizzata dall'Università di Udine – Dams Gorizia e in programma fino a sabato 19 marzo, proporrà nelle serate di domenica 13 e lunedì 14 marzo agli studenti (dottorandi e ricercatori di tutto il mondo) e al pubblico della Sala civica Bergamas di Gradisca d'Isonzo. 

Non una ma quattro pellicole, tutte ispirate allo stesso plot, ma ciascuna adattata alla lingua e alla sensibilità del Paese di arrivo nel quale il film, girato all'inizio degli anni Trenta, sarebbe stato distribuito. Affidandosi alla tecnica delle “versioni multiple”, alla quale è dedicata l'edizione Magis di quest'anno, all'originaria “Je t'adore... mais pourquoi?” (1931), Colombier – che sarà in seguito ricordato per il film comico “Arriva il campione” (1938) e la commedia “Caccia riservata” (1938) – farà seguire la pellicola spagnola “Te quiero... ma porque?” (1931), quella tedesca “Berlin! Welle 505” (1931) e, infine, quella inglese “I Adore You, Don't Know Why!” (1931). 

La prima coppia di film sarà proiettata domenica 13, a partire dalle 21, mentre la seconda è fissata per lunedì 14, dalle 18. In programma anche altre due opere datate anni Trenta e proposte in versione multipla. Domenica, alle 18, al Palazzo del Monte di Pietà, “L'Atlantide” (1932), di Georg Wilhelm Pabst, e lunedì, alle 21, nella Sala civica Bergamas, il film francese “A moi le jour, à toi la nuit” (1932), di Ledwig Berger.

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