Attivati una decina di insegnamenti in più

Novità a Giurisprudenza: arrivano sette nuovi docenti

D’Addezio: “Vogliamo potenziare e innovare la didattica”

        Sette nuovi docenti e ricercatori di ruolo, una decina di nuovi insegnamenti, un centinaio di convenzioni per tirocini in aziende, enti pubblici e studi professionali per favorire la conoscenza del mondo delle professioni legali da parte dello studente laureando, un servizio di tutorato finalizzato alla redazione delle tesi di laurea, un nuovo master per specializzarsi in diritto europeo dell’economia e della concorrenza. Sono le principali novità della facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Udine alla vigilia dell’inizio del nuovo anno accademico. Novità che rispondono a due priorità: potenziamento dell’offerta didattica e caratterizzazione moderna ed internazionale della formazione giuridica degli studenti dell’ateneo friulano. Saranno attivati, fra gli altri, insegnamenti quali Giustizia costituzionale, il Diritto aeronautico, il Diritto amministrativo e processuale amministrativo, il Diritto commerciale e industriale avanzato, il Diritto fallimentare, il Diritto del lavoro avanzato, il Diritto di famiglia e il Diritto pubblico comunitario.
        
        «Si tratta di insegnamenti – spiega la preside Mariarita D’Addezio – che accentuano la peculiarità dell’indirizzo “Forense” e di quello “Internazionale e del diritto dell’impresa”, nei quali si articola la laurea specialistica in Giurisprudenza. L’intento è quello di offrire percorsi formativi costituiti dalle materie e dalle metodologie classiche e necessarie di insegnamento, integrate dalle attività e dagli strumenti didattici propedeutici per accedere alle nuove frontiere delle professioni legali». L’irrobustimento del personale docente e ricercatore riguarda, invece, le aree disciplinari di: Diritto privato, Diritto internazionale, Diritto del lavoro, Diritto dell’Unione Europea, Diritto pubblico comparato, Diritto della navigazione, Istituzioni di diritto pubblico e Storia del diritto italiano.

            Rappresentano, invece, percorsi formativi post laurea destinati a realizzare figure professionali competenti in specifici settori, la prima edizione del master di primo livello in “Diritto europeo dell’economia e della concorrenza” (i cui crediti formativi sono utili ai fini del conseguimento della laurea specialistica) e il master di secondo livello in “Diritto dell’Unione Europea sulle regole dell’integrazione europea in materia di trasporto”. Due, infine, i percorsi di ricerca attivati dal dipartimento di Scienze giuridiche: il dottorato in Diritto ed economia dei sistemi produttivi, dei trasporti e della logistica, e quello in Diritto dell’Unione europea.

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