Disabilità, premiata una tesi di laurea in Comunicazione integrata per le imprese e le organizzazioni

La valorizzazione di talenti e capacità delle persone autistiche e il loro inserimento nel mondo del lavoro. Sono gli argomenti al centro dalla tesi di laurea magistrale di Alessandra Romanello, neo dottoressa in Comunicazione integrata per le imprese e le organizzazioni dell’Università di Udine, premiata dal Comitato provinciale di coordinamento delle Associazioni delle persone con disabilità e delle loro famiglie della provincia di Udine. Romanello, originaria di Basaldella, ha ricevuto il premio, del valore di 1000 euro, dalla presidente del Comitato, Ernesta Maran Tam. 

La tesi, intitolata “Diversity e Disability Management: un approccio inclusivo per le persone con neurodiversità ed autismo ad alto funzionamento”, analizza due aspetti. Da un lato l'applicazione dei talenti e delle soft skills delle persone con autismo ad alto funzionamento (compresa anche la sindrome di Asperger) all’interno di un ambiente lavorativo. Dall’altro, gli effetti che potrebbero conseguire, ovvero la possibilità di incrementare il Diversity e il Disability management come una possibile strategia proattiva per la cultura d’impresa. E anche la possibilità per la società di dar spazio e voce agli individui neurodiversi e con autismo, comprese le loro famiglie. 

«Il riconoscimento della Consulta regionale per le disabilità al lavoro di tesi sperimentale della dottoressa Romanello – spiega la relatrice, professoressa Renata Kodilja – mette chiaramente in evidenza il valore di innovazione e inclusione dell’elaborato. L’organizzazione, e quindi le scienze manageriali, incluse le politiche di Disability Management, sono infatti oggi orientate a valorizzare l’unicità dei talenti e l’importanza di una visione olistica e inclusiva rispetto al benessere delle persone, collaboratori, e delle loro famiglie». 

Il premio di laurea è stato promosso dalla Consulta regionale delle associazioni delle persone con disabilità e delle loro famiglie, con il contributo della Banca di Cividale, d’intesa con l’Università di Trieste. La cerimonia di assegnazione è avvenuta oggi, giovedì 17 febbraio, nella Sala Predonzani del Palazzo della Regione a Trieste. 

Erano presenti, fra gli altri, il presidente della Consulta regionale, Mario Brancati; l’assessore regionale al Lavoro, formazione, istruzione, ricerca, università e famiglia, Alessia Rosolen; la presidente della Banca di Cividale Michela Del Piero, la delegata alla disabilità dell’Università di Trieste, Elena Bortolotti, e per l’Università di Udine la professoressa Renata Kodilja. 

Obiettivo del premio è stimolare la riflessione, l’approfondimento e quindi contribuire a migliorare le politiche e gli interventi per i diritti e l’integrazione dei soggetti con disabilità, per salvaguardare l’autonomia delle persone. 

Oltre a Romanello, è stata premiata Giulia Tusset, laureata dell’Università di Trieste con una tesi di Teoria della letteratura dedicata a “Il corpo politico di Chiara Bersani: una prospettiva di lettura attraverso i disability studies”.