Facoltà di Giurisprudenza: Mariarita D'Addezio riconfermata preside

Rieletta per acclamazione, Maririta D’Addezio fa il bis e si riconferma preside della facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Udine per il triennio accademico 2004-2007. Professore ordinario di Diritto agrario e rappresentante dell’ateneo friulano nella Convenzione per la stesura del nuovo Statuto speciale di autonomia della Regione Friuli Venezia Giulia, D’Addezio, nel corso del suo secondo mandato, intende «completare il consolidamento della struttura didattica, con particolare attenzione ai servizi agli studenti, a cui si aggiungono lo sviluppo delle attività didattiche in linea con il processo di internazionalizzazione ed economico-imprenditoriale che già caratterizzano l’impostazione della facoltà e la risposta alle esigenze di formazione post laurea per le professioni forensi. A questo punto – continua – diventa indispensabile la realizzazione di una sede della facoltà che razionalizzi in un unico polo lo svolgimento delle varie attività».

 Laureata in Giurisprudenza all’Università di Pisa nel 1977, Mariarita D’Addezio è avvocato dal 1980. Dal 1987 al 1990 è professore associato di Diritto agrario all’Università di Firenze. Professore ordinario dal 1990, lo stesso anno viene chiamata dall’Università di Udine ad insegnare Diritto agrario alla facoltà di Agraria. Dal 1994 al 1999 è docente di Istituzioni di diritto privato alla facoltà di Economia e, dal 1999, anche presso la facoltà di Giurisprudenza dove, dal 2000, è ricopre la cattedra di Diritto agrario e Diritto agrario comunitario. Direttore del dipartimento di Scienze giuridiche dell’ateneo friulano dal 1995 al 1998, presidente del Comitato ordinatore della facoltà di Giurisprudenza dal 1998 al 2000, è eletta preside della facoltà nel 2001. E’ autrice di numerose monografie e pubblicazioni di Diritto agrario e ambientale, nazionale e comunitario.

 La più giovane facoltà dell’ateneo friulano, Giurisprudenza è attiva dal 1998 ed è passata dagli iniziali 575 iscritti ai quasi 1600 attuali. L’offerta didattica comprende, oltre al corso di laurea triennale in Scienze giuridiche e il corso di laurea specialistica in Giurisprudenza (titolo richiesto per l’accesso alla magistratura, all’avvocatura e al notariato), il master di primo livello in Diritto europeo dell’economia e della concorrenza e quello di secondo livello in Diritto dell’Unione europea sulle regole dell’integrazione europea in materia di trasporto.