Dibattito mercoledì 26 aprile in Università e Regione
Corridoio V: priorità e prospettive
Pronto il documento di proposte operative
elaborato dall’Ateneo di Udine
L’Università di Udine ha elaborato un documento di analisi e proposte operative in tema di Corridoio V e di realizzazione dell’alta velocità ferroviaria. L’elaborato sarà presentato e discusso in un colloquio-confronto sul tema del Corridoio V mercoledì 26 aprile alle 16.30 nella sala Convegni di palazzo Antonini, in via Petracco 8 a Udine. Con il prorettore dell’ateneo di Udine, Maria Amalia D’Aronco, saranno presenti Maurizio Maresca, docente di diritto internazionale, Sebastiano Cacciaguerra e Sandro Fabbro, docenti di tecnica e pianificazione urbanistica, Cristiana Compagno, docente di economia e gestione delle imprese, e Bruno Tellia, docente di sociologia dei processi economici e del lavoro.
«Il Friuli Venezia Giulia – sostiene Maresca - rappresenta una straordinaria occasione di alimentazione dell’Europa da sud, consentendo al Mediterraneo di svolgere un ruolo centrale e al sistema portuale dell’alto Adriatico di svolgere un momento di interconnessione strategica». Per questa ragione «è indispensabile – anticipa Maresca - che si realizzino senza ritardo ed in via prioritaria le tratte del corridoio V che consentano di rendere pienamente operativi sia il tracciato del Brennero, ma specialmente la Pontebbana che attraversa il Friuli Venezia Giulia. In questo contesto, il collegamento tra Venezia e Ronchi dei Legionari da un lato e quello fra Trieste e Capodistria e Ronchi dall’altro costituiscono un’assoluta proprietà per un rilancio del sistema portuale dell’alto Adriatico, e per dare competitività alle imprese localizzate dei distretti industriali del Friuli».
Alle 18.30 la discussione si trasferirà nella sede della Regione in via S. Francesco a Udine, in videoconferenza con Trieste e Bruxelles. Parteciperanno autorità locali, Parlamentari europei e studiosi della materia. L’appuntamento è promosso nell’ambito dell’accordo tra Regione e Università di Udine di realizzazione di incontri e dibattiti in videoconferenza su “grandi” temi europei.