Assegnati i PhD Awards alle migliori tesi di Dottorato 2018

Alex Sclip, Matilde Clarissa Malfatti, Anna Nikulina, Martina Zamparo, Elisa sovrano e Federica Arrigoni sono i vincitori della quinta edizione del PhD Award Uniud. Il premio intende valorizzare i migliori talenti che hanno conseguito il titolo di dottore di ricerca e rientra fra le azioni di implementazioni dei principi della Carta Europea dei Ricercatori. La consegna dei premi, del valore di 1.500 euro lordi ciascuno, si è svolto nel pomeriggio di venerdì 31 maggio, sotto la Loggia del Lionello nell’ambito di Conosenza in Festa, alla presenza della delegata per la ricerca, Maria Cristina Nicoli.

Le tesi di dottorato premiate, selezionate fra tutte quelle discusse nel 2018, sono state svolte nelle sei aree di ricerca che caratterizzano i corsi di dottorato attivi a Udine: economico giuridica, medica, agro-alimentare, umanistica e linguistica, tecnico scientifica.

In particolare Essays on Bank Risk è il titolo della tesi di Alex Sclip, dottore di ricerca in Scienze manageriali e attuariali, per l’area economico giuridica. Per l’area medica, Matilde Clarissa Malfatti ha svolto una tesi su Novel roles of DNA damage repair enzymes in the processing of modified ribonucleotides embedded in DNA, nell’ambito del dottorato in Scienze biomediche e biotecnologiche. Anna Nikulina ha discusso una tesi di dottorato in Scienze e biotecnologie agrarie, di area agro –alimentare, dedicata a In vivo and in vitro evaluations of urea-based products in cattle feeding. Per l’area umanistica e linguistica, nell’ambito del dottorato di ricerca in Studi linguistici e letterari, Martina Zamparo ha prodotto una tesi dal titolo This wide gap of time since first We were dissevered. Alchemy, Time, Water, and Royalty in The Winter’s Tale. Elisa Sovrano ha studiato le Nonlinear differential equations having non-sign-definite weights, nell’ambito del dottorato di area scientifica in Informatica e scienze matematiche e fisiche. Synchronization Problems in Computer Vision sono stati al centro della ricerca di Federica Arrigoni, svolta in mabito tecnico scientifico per il dottorato in Ingegneria Industriale e dell'Informazione.