Designati i delegati di settore per il 2013-2014
La squadra del rettore De Toni si arrichisce di ventiquattro nomi
Ecco i docenti e ricercatori che affiancheranno
il nuovo rettore nel governo di specifiche attività
La squadra del rettore Alberto Felice De Toni si arricchisce di 24 nomi. Dopo la nomina del prorettore e dei 6 delegati di area, avvenuta la scorsa settimana, ora è la volta dei delegati di settore, docenti e ricercatori che affiancheranno il nuovo rettore per l’anno accademico 2013-2014 con funzioni di coordinamento in specifici ambiti. Complessivamente, dunque, i delegati sono 30 (16 uomini e 14 donne), di cui 16 ordinari, 7 associati e 7 ricercatori. A essi, successivamente, si affiancheranno anche i referenti per i Paesi esteri. «L’innovazione non ha una natura. Ha una storia. E la storia di questi colleghi è una storia di cambiamento e miglioramento» sottolinea il rettore per spiegare la scelta dei 24 delegati di settore.
Alle numerose conferme si aggiungono alcune nuove deleghe. New entry assolute sono quelle agli archivi digitali e open access, ovvero alla libera disponibilità online di dati, e la delega alla corporate academy, ovvero all’educazione di alto livello (in primis master) che l’università e le aziende possono insieme organizzare all’interno delle aziende stesse. Novità sono anche la delega ai brevetti, che non sono più accorpati all’interno dei settori della ricerca e del trasferimento tecnologico, e la delega al placement, di cui si occuperà un delegato distinto rispetto a quello dell’orientamento e tutorato.
I 24 delegati di settore sono: Matteo Balestrieri, ordinario di Psichiatria, al Personale; Renata Kodilja, associato di Psicologia sociale, alle Pari opportunità; Andrea Tilatti, associato di Storia medievale, alle Biblioteche e banche dati; Carla Piazza, associato di Informatica, all’ Open access; Christian Micheloni, ricercatore di Informatica, all’E-learning; Stefano Allegrezza, ricercatore di Archivistica, bibliografia e biblioteconomia, agli Archivi digitali; Giuseppe Damante, ordinario di Genetica medica, al Trasferimento tecnologico.
Cristina Nicoli, ordinario di Scienze e tecnologie alimentari ai Brevetti; Alessandra Burelli, ricercatore di Didattica delle lingue moderne, alla Valorizzazione della lingua e cultura friulana; Carla Marcato, ordinario di Linguistica italiana, alla Promozione della lingua italiana e del plurilinguismo; Nicoletta Vasta, ordinario di Lingua e traduzione inglese, per il Centro Polifunzionale di Gorizia; Gianluca Foresti, ordinario di Informatica, per il Centro Polifunzionale di Pordenone.
Elena D'Orlando, associato di Diritto pubblico comparato, alla Montagna e autonomie locali; Laura Rizzi, ricercatore di Econometria, all’Orientamento; Christina Conti, ricercatore di Tecnologia dell’architettura, al Tutorato; Marco Sartor, ricercatore di Ingegneria economico-gestionale, al Placement; Marisa Michelini, ordinario di Didattica e storia della fisica, all’ Innovazione didattica e raccordo scuola-università; Alessandro Gasparetto, ordinario di Meccanica applicata alle macchine, alla Qualità.
Maria Chiarvesio, associato di Economia e gestione delle imprese, al Corporate academy; Stefano Grimaz, ricercatore di Geofisica applicata, per Prevenzione, Protezione e Sicurezza; Gioacchino Nardin, ordinario di Impianti industriali meccanici, all’Energia, Guglielmo Antonutto, ordinario di Metodi e didattiche delle attività motorie, allo Sport, Araldo Causero, ordinario di Malattie dell’apparato locomotore, all’Integrazione di studenti disabili e Monica Ballerini, associato di Glottologia e linguistica, alla Mobilità internazionale.