Convegno giovedì 15 novembre alle 15.30 nella sala Valduga della Cciaa di Udine
Strumenti finanziari a supporto dello sviluppo delle Pmi
Presentazione del progetto di ricerca coordinato dall’Ateneo friulano
nell’ambito del programma Interreg IV Italia-Austria
Attivare sinergie in ambito sociale, ma soprattutto economico, tra le piccole e medie imprese della provincia di Udine e quella di Villach-Klagenfurt, individuando modelli di finanziamento mirati a supportare efficacemente le strategie di cooperazione transfrontaliera. È questo l’obiettivo del progetto di ricerca “Strumenti finanziari a supporto dello sviluppo delle Pmi” coordinato dal dipartimento di Scienze economiche e statistiche dell’Università di Udine, in qualità di Lead Partner, nell’ambito del Programma per la cooperazione transfrontaliera Interreg IV Italia-Austria, in partnership con la Pöschl & Partner Unternehmensberatung GmbH (con sede a Klagenfurt, Seeboden e Vienna). Contenuto e obiettivi del progetto saranno presentati durante un convegno in programma giovedì 15 novembre alle 15.30 nella sala Valduga della Camera di Commercio di Udine, in piazza Venerio. Il progetto, finanziato con fondi Fesr, è di durata biennale e terminerà nell’ottobre 2014.
L’indagine abbraccerà una prospettiva transfrontaliera nell’ottica di un rafforzamento delle relazioni economiche tra Italia e Austria. Gli obiettivi specifici del progetto di ricerca riguardano lo sviluppo di strumenti di accesso al capitale di rischio da parte delle piccole e medie imprese attraverso due obiettivi trasversali: da una parte mettere in luce i gap finanziari manifestati dalle imprese e gli effetti sulle politiche di crescita, internazionalizzazione e innovazione; dall’altra individuare dei percorsi volti a potenziare i servizi finanziari e creditizi a supporto dell’imprenditorialità e proporre, per la provincia di Udine e Villach-Klagenfurt, un modello comune di supporto finanziario specificamente mirato al sostegno dei progetti di cooperazione transfrontaliera e, in modo particolare, alla formalizzazione di reti di impresa.
I saluti di apertura saranno affidati al delegato del rettore alla ricerca Michele Morgante e ad Andrea Moretti, direttore del dipartimento di Scienze economiche e statistiche dell’Università di Udine. Seguirà la presentazione dell’idea progettuale a cura dei coordinatori del progetto Josanco Floreani e Michela C. Mason dell’Ateneo friulano e Markus Setschnagg della Pöschl & Partner. Sono infine previsti gli interventi dei docenti Gian Nereo Mazzocco (“La patrimonializzazione delle Pmi: problemi e prospettive”), Roberto Cappelletto (“L’equilibrio finanziario nelle Pmi nella prospettiva della banca”) e Flavio Pressacco (“Imprenditorialità e crescita”).
«In un momento come quello attuale – spiegano gli organizzatori - le piccole e medie imprese si trovano in gravi difficoltà, spesso incapaci di fronteggiare la crisi. Tra le principali cause di questa incapacità di gestire l'impresa concepita come organismo vitale vi è la mancanza di liquidità. In questo contesto un tema come quello relativo agli strumenti finanziari a supporto delle pmi in un'ottica transfrontaliera è un'opportunità per il mondo delle imprese che confina e diventa, spesso, parte integrante della vita stessa dei piccoli imprenditori».
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Vorstellung des Forschungsprojektes koordiniert von der friulanischen Universität, im Programm für die grenzüberschreitende Kooperation Interreg IV Italien-Österreich
Udine, 13. November 2012 - Das wesentliche Projektziel ist, gesellschaftlich aber vor allem wirtschaftliche Synergien zwischen den KMUs aus der Provinz Udine und der Region Villach/Klagenfurt zu ermöglichen und zu fördern. Außerdem werden Finanzierungsmodelle zur Unterstützung wirksamer Strategien für die grenzüberschreitende Zusammenarbeit identifiziert. Das Forschungsprojekt „Finanzierungsinstrumente zur Unterstützung des Wachstums der KMUs“, wird von der Abteilung Wirtschaftswissenschaften und Statistik der Universität Udine als Lead Partner koordiniert und im Programmgebiet für die grenzüberschreitende Kooperation Interreg IV Italien-Österreich in Partnerschaft mit Pöschl & Partner Unternehmensberatung GmbH (mit Sitz in Klagenfurt, Seeboden und Wien) durchgeführt. Inhalt und Ziele des Projekts werden während der Konferenz präsentiert, die am Donnerstag 15. November 2012, in dem Wirtschaftskammer Udine, Venerioplatz, Valduga Saal, stattfinden wird. Das Projekt, welches mittels EFRE-Mitteln finanziert wird, dauert zwei Jahre und wird im Oktober 2014 abgeschlossen sein.
Die Untersuchung umfasst eine grenzüberschreitende Betrachtung unter dem Gesichtspunkt einer Stärkung der wirtschaftlichen Beziehungen zwischen Italien und Österreich. Die besondere Zielsetzung des Projekts soll die Entwicklung von Instrumente für die Zugang zu Risikokapital für kleine und mittlere Unternehmen sein; was durch die folgende Ziele erreicht werden soll. Einerseits werden eventuell fehlende Finanzierungsmöglichkeiten von den Unternehmen und deren Effekte in Bezug auf Wachstumsziele, Internationalisierung und Innovation herausgearbeitet und andererseits sollen Wege zur Stärkung der Finanzierungsmöglichkeiten entwickelt werden, die zur Unterstützung des Unternehmertums beitragen. Es soll ein gemeinsames Modell für die Programmregion (Udine–Villach/Klagenfurt) erarbeitet werden, welches die finanzielle Unterstützung von grenzüberschreitende Kooperationen und im besonderen die Gründung von Unternehmensnetzwerken zum Ziel hat.
Die Eröffnung und Begrüßung werden von dem Vertreter des Rektors Michele Morgante und von Andrea Moretti, Leiter der Abteilung von Wirtschaftswissenschaften und Statistik der Universität Udine geführt. Danach wird das Projekt von den Koordinatoren Josanco Floreani und Michela C. Mason der Universität Udine und von Markus Setschnagg – Pöschl & Partner – vorgestellt. Anschließend werden in ihren Beiträgen die Universität Professoren Gian Nereo Mazzocco („Eigenkapitalausstattung der KMUs: Problemen und Perspektiven”), Roberto Cappelletto (“Das finanzielle Gleichgewicht in den KMU aus der Sicht der Bank”) und Flavio Pressacco (“Unternehmertum und Wachstum”) zu dem Thema Stellung nehmen.