Nell'ambito del neocostituito Centro interdipartimentale di ricerca sul Welfare, con il sostegno della Banca Popolare di Cividale
E’ stato avviato presso il neocostituito “Centro interdipartimentale di ricerca sul Welfare” dell’università di Udine il progetto di ricerca dedicato allo “Studio di fattibilità del fondo pensione regionale del Friuli Venezia Giulia”. L’obiettivo è creare un vero e proprio fondo pensione regionale, volto a salvaguardare e garantire il benessere socioeconomico di medio-lungo periodo della popolazione della regione.
Il progetto si inserisce in un preciso contesto: in una regione, il Friuli Venezia Giulia, autonoma e a statuto speciale; si sviluppa in seno all’università di Udine, coinvolgendo ricercatori che appartengono ai due atenei statali regionali friulano e giuliano; è supportato da un istituto di credito locale, la Banca Popolare di Cividale.
Il lavoro di ricerca sarà presentato – in occasione della stipula di convenzione banca-ateneo – nel corso della conferenza stampa in programma martedì 24 febbraio, alle ore 11.30, presso la sede di Udine della Regione (via Sabbadini). Saranno presenti l’assessore regionale al Lavoro, Università e Ricerca, Alessia Rosolen, il Rettore dell’ateneo friulano, Cristiana Compagno, il Direttore generale della Banca Popolare di Cividale, Luciano Di Bernardo, e i professori Stefano Miani, dell’università di Udine, e Paolo Marizza, dell’università di Trieste, con la ricercatrice Michela Mugherli.
Fonte: Gruppo Banca Popolare di Cividale