22 ottobre 2008
Organizzato dalla cattedra Jean Monnet
Unione europea: stage intensivo nel cuore delle istituzioni comunitarie
Full immersion a Bruxelles per otto studentesse
Nell’ambito degli Open Days promossi dal Comitato
delle Regioni e dalla Commissione europea
Stage didattico intensivo presso le istituzioni dell’Unione europea a Bruxelles per otto studentesse dei corsi di laurea specialistica in Studi europei e Relazioni pubbliche delle istituzioni dell’Università di Udine. Una full immersion di una settimana nel cuore politico-amministrativo comunitario cui hanno partecipato le friulane Francesca Beltrame di Campoformido, Giulia Grassi di Udine e Michela Morocutti di Ovaro; Sara Soranzio di Monfalcone (Gorizia); le veneziane Laura Momentè di Eraclea e Fabiana Baldin di Chioggia; Maria Antonietta Campanile di Alessano (Lecce) e Melisa Idrici originaria di Lezhe (Albania) e residente a Gorizia. Lo stage è stato organizzato dalla cattedra Jean Monnet dell’ateneo friulano nell’ambito degli Open Days promossi dal Comitato per le Regioni in collaborazione con la Direzione generale della Commissione europea per le politiche regionali.
Obiettivo dello stage era conoscere e comprendere in presa diretta il ruolo e le attività, in particolare, di Parlamento e Commisione europea, Consiglio delle Regioni e Banca europea degli investimenti. Nella capitale belga le studentesse hanno partecipato a visite di studio, seminari, conferenze, workshop e incontri con funzionari, parlamentari europei ed esperti della rappresentanza permanente d’Italia presso l’Unione europea.
«Partecipare agli Open Days e interagire con gli attori istituzionali ed economici europei – sottolinea il direttore della cattedra Jean Monnet, Claudio Cressati, professore di Storia delle dottrine politiche all’ateneo udinese – rappresenta per gli studenti un arricchimento importante della loro formazione universitaria. In tal modo essi possono rendersi conto in prima persona che, lungi dall’essere qualcosa di lontano e staccato dalla vita dei cittadini, l’integrazione europea è un processo di crescita civile ed economica che ci coinvolge tutti, come cittadini e come comunità locali».
Gli Open Days sono una manifestazione dedicata alla promozione della cooperazione multiregionale in progetti che puntano all’innovazione. Giunta alla sesta edizione, quest’anno vi hanno partecipato 216 regioni e città di 32 Paesi europei. Alle discussioni hanno partecipato 900 esperti di oltre 40 Paesi, la maggior parte dei quali amministratori regionali e locali, rappresentanti del mondo economico e della società civile.