Nell’ambito di Torino 2008 World Design Capital

Design: studente dell'Università di Udine vince concorso nazionale

Grazie alla progettazione di totem segnaletici di isole ecologiche
Altri due progetti dell’Ateneo fra i primi dieci classificati

Studenti di Architettura dell’università di Udine protagonisti al concorso nazionale Rotary Design 2008, nell’ambito della manifestazione Torino 2008 World Design Capital. Indetto dal Rotary International 2030 di Torino, il concorso è stato vinto, grazie all’ideazione di un totem segnaletico di isole ecologiche, da Michele Basso, 25 anni di San Donà di Piave (Ve), iscritto al corso di laurea magistrale in Architettura della facoltà di Ingegneria dell’ateneo friulano. Basso si è aggiudicato il premio di 5 mila euro previsto per il primo classificato. Inoltre, altri due progetti targati università di Udine si sono classificati fra i primi dieci e sono stati realizzati da studenti dello stesso corso di Architettura dell’ateneo: Barbara Candoni di Majano e Ilenia Centis di Campoformido, e Francesco Palmino di Mereto di Tomba e Andrea Salvadori di San Daniele del Friuli.

Il concorso aveva per tema la progettazione di pannelli verticali da utilizzare per identificare i punti di raccolta dei rifiuti urbani di Torino e rendere più chiara l’informazione sul loro corretto utilizzo. Il totem ideato da Basso consiste in una serie di lastre di alluminio satinato e verniciate con diversi colori, a seconda dei tipi di rifiuti raccolti nell’isola ecologica in cui vengono collocate. Le lastre sono larghe 10 centimetri ognuna, alte da 2 metri fino a 2 metri e 40 centimetri, e si compongono in due archi di diversa curvatura. Il progetto, denominato “ManyArc, Differenziare in un arcobaleno”, grazie all’uso del colore e di linee semplici e arrotondate, rende estremamente riconoscibile la collocazione e intuibile l’utilizzo delle isole ecologiche, a fronte della semplicità di realizzazione e della flessibilità d’uso del manufatto.

Al concorso hanno preso parte giovani designers e studenti dei più importanti politecnici e istituti di grafica e di design italiani. Gli studenti dell’ateneo friulano facevano parte del gruppo di lavoro costituito nell’ambito dell’insegnamento di Disegno industriale tenuto da Bernardino Pittino. «Questo importante risultato – sottolinea Pittino – dimostra come anche per il design, un corso di architettura, nel suo settore di progettazione del prodotto, sia una sede giusta per studiare e maturare».

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