Facoltà di Economia, al via il corso di Family business

I padri delle grandi imprese familiari del Friuli Venezia Giulia entrano nelle aule della facoltà di Economia dell’Università di Udine. Porteranno la loro testimonianza nell’ambito del corso di Family business che sarà inaugurato da Andrea Pittini, fondatore e presidente del Gruppo Pittini, OGGI - mercoledì 26 marzo, alle 15.30, nell’aula A della facoltà, in via Tomadini 30/A. Il corso di Family business dell’Ateneo friulano è il secondo in Italia nel suo genere ed è tenuto da Cristiana Compagno, docente di Strategie d’impresa. Le peculiarità del Family Business saranno presentate agli studenti del corso da imprenditori di fama nazionale che hanno modellato la dinamica industriale della nostra regione.

Da aprile si succederanno altri importanti testimonial: Giovanni Fantoni, presidente della Fantoni SpA; Edi Snaidero, amministratore delegato e presidente di Rino Snaidero SpA; Alessandro Zanetti, presidente dei Giovani industriali del Friuli Venezia Giulia e amministratore delegato della Acop SpA di Pasiano di Pordenone; Gianola Bulfoni Nonino, amministratore delegato della Nonino Distillatori; Guido Corbetta, docente di Strategia delle aziende familiari all’Università Bocconi e direttore della Scuola superiore universitaria Bocconi; Gioacchino Attanzio, direttore generale e consigliere dell’Associazione italiana delle aziende familiari (Aidaf) e membro del comitato scientifico di Ernst & Young.

Le imprese familiari rappresentano il 93 per cento dell’imprenditorialità nazionale, contribuiscono al Pil per il 75 per cento e all’occupazione per il 79 per cento. Sono uniformemente ripartite nelle varie classi dimensionali e rappresentano il 60 per cento delle imprese quotate in borsa.

«Ciononostante – sottolinea Compagno –, le dinamiche peculiari delle imprese familiari, in genere, non vengono delineate e analizzate. Questo è il motivo per cui nasce presso la nostra facoltà il secondo corso in Italia di Family business dopo quello inaugurato tre anni fa dall’Università Bocconi. Le imprese familiari possiedono punti di forza innegabili: la stabilità della proprietà, l’orizzonte di lungo periodo della famiglia proprietaria e la flessibilità decisionale. Sono, inoltre, caratterizzate dalla sovrapposizione di tre istituti: la famiglia, la proprietà e l’impresa. La considerazione e lo studio sistematico delle tre dimensioni è, dunque, fondamentale per apprendere e comprendere il funzionamento di un’impresa familiare, tracciarne il ciclo di vita e il modello evolutivo, soprattutto con riferimento alla successione generazionale al vertice dell’impresa».