Al via a Gorizia gli Incontri culturali di Relazioni Pubbliche on line

Dopo l’apertura ufficiale del corso di Relazioni pubbliche on line, l’unico in modalità e-learning attivato dall’università di Udine, avvenuta a Gorizia il 29 settembre alla presenza del preside della facoltà di Lingue Antonella Riem, procedono ora a pieno ritmo le attività didattiche che pur svolgendosi interamente on line e nelle aule virtuali sono affiancate dagli “Incontri didattici in presenza” concentrati nei fine settimana, in grado di offrire momenti di lezione nell’aula ‘reale’ della sede goriziana di Palazzo Alvarez. In occasione delle attività in presenza che portano a Gorizia studenti provenienti da tutta Italia, ma anche dall’estero, il corso di laurea ha da tempo avviato una serie di “Incontri culturali a Rponline” che offrono spunti e riflessioni sul tema della comunicazione nei suoi multiformi aspetti e che hanno ospitato a Gorizia autorevoli studiosi come Luis Godart, consigliere culturale della Presidenza della Repubblica italiana, e il linguista Gianluca Frenguelli dell’Università di Macerata.

 

Quest’anno il ciclo si apre con Benedetta Baldi, docente di Linguaggi delle politica e di Teoria e tecnica della comunicazione di massa all’Università di Firenze, che venerdì 19 ottobre alle 15.30 nell’aula C di Palazzo Alvarez terrà una conferenza sul tema “Nuovi cittadini, nuove identità, nuove lingue: le strategie dei media”. Interverranno il direttore del Centro Polifunzionale di Gorizia Mauro Pascolini, il presidente del Consorzio per lo sviluppo del Polo universitario di Gorizia Nicolò Fornasir, il presidente della Commissione didattica unificata dei corsi di laurea in Relazioni Pubbliche Bernardo Cattarinussi e la coordinatrice del corso in Relazioni pubbliche on line Raffaella Bombi. L’incontro sarà anche l’occasione per distribuire agli studenti le tessere “GoUnicardGo” realizzate dal Consorzio universitario.

 

Benedetta Baldi al mattino sarà ospite del Polo universitario di Pordenone dove parlerà di “Lingua, comunicazione e identità nella società globale” nell’ambito del corso di Linguistica generale del prof. Vincenzo Orioles, mentre a Gorizia affronterà le problematiche dell’alterità linguistica e culturale, delle nuove identità e della loro percezione da parte dell’opinione pubblica attraverso i media, soffermandosi su uno degli snodi centrali della comunicazione d’oggi, ovvero comunicare la diversità culturale, linguistica e sociale. Come osserva la coordinatrice degli incontri culturali Raffaella Bombi «nei numerosi lavori pubblicati da Baldi uno dei temi centrali è proprio quello del legame tra i media e la rappresentazione del reale, la visione del mondo, le opinioni della gente, ossia la capacità dei media di costruire atteggiamenti nel pubblico in risposta alle sollecitazioni ricevute, di determinare la rilevanza di alcune notizie rispetto ad altre. In questo processo la lingua gioca un ruolo fondamentale, sostiene Baldi, secondo la quale determinate scelte linguistiche dei mezzi comunicativi non sono neutre, ma sottendono giudizi di valore: perché, ad esempio, “clandestino”, “straniero”, “immigrato” o “extracomunitario” sono scelte lessicali che suggeriscono atteggiamenti diversi che i media agevolmente diffondono tra la gente».

 

Anche quest’anno il corso on line si è rivelato un successo per l’Ateneo di Udine e per la facoltà di Lingue e letterature straniere. Ormai sono disponibili pochissimi posti per le immatricolazioni che si chiudono non appena raggiunto il numero massimo di iscritti ammessi. L’iscrizione può essere effettuata on line fino al 5 novembre connettendosi al sito http://www.uniud.it/rpol e spedendo poi la documentazione cartacea via fax al Centro Polifunzionale di Gorizia (fax 0481-580320) e a mezzo posta con raccomandata.