Presentazione sabato 9 ottobre a Gemona del Friuli

“L’animazione per gli anziani. Le ragioni di un servizio nella montagna friulana”

Pubblicati gli atti della giornata di studio e del laboratorio di formazione promossi in ricordo dell’educatore Stefano Rupil

Si svolgerà sabato 9 ottobre 2010, alle ore 17.30 presso l’ex Chiesa di San Michele a Gemona del Friuli, la presentazione del libro “L’animazione per gli anziani. Le ragioni di un servizio nella montagna friulana: riflessioni, confronti e prospettive socio-antropologiche”, curato da Claudio Lorenzini, collaboratore delle cattedre di storia moderna ed Antropologia culturale dell’università di Udine, pubblicato dall’Editrice universitaria udinese Forum. Il testo raccoglie gli atti della giornata di studio e del laboratorio di formazione “L’animazione per gli anziani nella montagna friulana: le ragioni di un servizio” svoltisi a Villa Santina e a Gemona del Friuli il 24 gennaio e il 14 febbraio 2009, entrambi promossi per ricordare la prematura scomparsa di Stefano Rupil, educatore che dal 2004 al 2007 operò presso i centri diurni per anziani gestiti dal Serviziosociale dei Comuni dell’Ambito distrettuale n.3.1 “Gemonese, Canal del Ferro, ValCanale”.

Presenterà il libro Daniele Nigris, docente di sociologia della salute presso l’università di Padova. Oltre al curatore del testo, interverranno Antonella Nazzi, responsabile del Servizio sociale dei Comuni dell’Ambito distrettuale n. 3.1, e Gian Paolo Gri, presidente dell’Associazione culturale Giorgio Ferigo.

L’evento è promosso dal Servizio sociale dei Comuni, dal dipartimento di Economia, società e territorio dell’ateneo di Udine e dall’Associazione culturale Giorgio Ferigo, con il contributo della Provincia di Udine (assessorato alle politiche per la famiglia, alla cooperazione sociale, al volontariato, alle politiche sociali e ai rapporti con le istituzioni). Si propone di mettere in luce il tema dell’animazione per gli anziani. «In una società che invecchia» – come recita il testo in quarta di copertina –«i servizi di animazione per gli anziani si dimostrano progressivamente sempre più essenziali». Come essenziale è la disposizione ad operare creando sinergie e reti «tra anziani, adulti, giovani, bambini per costruire una memoria comune del futuro».

FONTE: Servizio sociale dei Comuni dell’Ambito distrettuale n. 3.1 “Gemonese, Canal del Ferro, Val Canale”

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