Lo scorso 12 novembre
Viaggio di studio a Zagabria per gli studenti di lingua croata e serba
Alla fiera del libro Interliber gli studenti hanno incontrato esperti di traduzione letteraria
Il 12 Novembre una dozzina di studenti delle lingue croata e serba dell’Università di Udine si è recata a Zagabria per una visita-studio di quattro giorni.
Il principale obiettivo del viaggio era la fiera del libro Interliber, dove gli studenti hanno potuto conoscere il mondo dell’editoria croata, serba e bosniaca, e dove è stato per loro organizzato un incontro con l’esperta di traduzione letteraria dall’italiano in croato Ana Badurina. Ana Badurina ha tradotto per i lettori croati Elena Ferrante, Sveva Casati Modigliani, Antonio Scurati e molti altri, e con gli studenti udinesi ha condiviso le sue esperienze, consigli professionali, gioie e dolori della vita del traduttore letterario.
Gli studenti hanno incontrato inoltre la scrittrice e docente di letteratura contemporanea Maša Kolanović, con la quale hanno parlato della sua recente raccolta di brevi racconti Poštovani kukci (“Gentili insetti”), che gli studenti avevano in parte letto e tradotto prima del viaggio. I racconti di Maša Kolanović descrivono la Croazia di oggi, nell’epoca di post-transizione in cui gli effetti negativi del capitalismo neoliberale corrodono i rapporti umani e incontrano per lo più rassegnazione e abitudine. Nonostante ciò, quello descritto da Kolanović è un mondo ancora ricco di calore umano, e gli studenti hanno potuto condividere con l’autrice le loro impressioni, discutere di questioni scaturite dalla lettura, e porre qualche interrogativo sulle difficoltà di traduzione del suo testo in italiano.
Una mattina è stata dedicata alla visita alla Città Alta con la guida della prof. Suzana Coha dell’Università di Zagabria. Gli studenti hanno conosciuto importanti istituzioni culturali come l’Istituto di storia, dove hanno potuto vedere la famosa Sala d’oro, e l’Istituto di letteratura, che conserva preziosi lasciti degli scritori croati. Hanno inoltre visitato la casa memoriale di Marija Jurić Zagorka, e ascoltato l’avvincente storia di vita di questa straordinaria scrittrice.
Gli studenti hanno poi visitato la Galleria dei Vecchi Maestri di Josip Juraj Strossmayer, situata nell’edificio dell’Accademia delle scienze e delle arti, dove oltre alla raccolta d’arte è conservato uno dei più antichi documenti scritti croati, la Lapide di Bescanuova (Bašćanska ploča). La galleria comprende pezzi tardomedievali (fra cui Beato Angelico e Carpaccio), rinascimentali e barocchi, ed è compendiata da una sala d’arte moderna e contemporanea con opere di artisti membri dell’Accademia.
Un pomeriggio è stato dedicato alle lezioni di lingua croata al Croaticum, il centro di studi di lingua croata come lingua straniera dell’Università di Zagabria, dove gli studenti sono stati divisi in base alle loro competenze linguistiche e hanno seguito lezioni di lingua e di cultura (una delle lezioni è stata dedicata alle peculiarità geografico-linguistiche della Croazia).
Per due sere gli studenti hanno assistito a spettacoli teatrali: l’adattamento di Kako je počeo rat na mom otoku (“Com’è iniziata la guerra sulla mia isola”) al teatro Gavella e Traži se novi suprug (“Cercasi nuovo marito”) di Miro Gavran al teatro Kerempuh, con il famoso attore comico Željko Königsknecht.
Il gruppo includeva parlanti avanzati assieme ai principianti, e ciò ha reso possibile uno scambio istruttivo sulle forme e varietà linguistiche serbo-croate per tutta la durata della visita. Nonostante le condizioni meteo non ottimali, la vivacità culturale della capitale croata ha reso questo viaggio un’esperienza entusiasmante.