Presentazione il 20 febbraio, alle 16, a Palazzo Toppo Wassermann
Test nazionale in Uniud: il dottorato multi-impresa per stimolare la collaborazione università-impresa
Importanti sgravi fiscali per le aziende che aderiranno al progetto sperimentale
L’Università di Udine lancia un ambizioso progetto con le imprese testando una modalità di collaborazione in anteprima a livello nazionale: il “dottorato multi-impresa”. L’iniziativa è volta a far individuare alle imprese un tema di ricerca di interesse comune e a farle collaborare tra loro e con l’università per un approfondimento della materia. Il progetto – testato su una sola iniziativa lo scorso anno accademico – entra quest’anno in una fase di test più ampio. A presentare l’opportunità messa a punto dall’Ateneo con il sostegno dalla Fondazione Friuli sarà Marco Sartor, delegato dell’ateneo friulano ai rapporti con le imprese, giovedì 20 febbraio, alle 16, nella Sala del Consiglio di Palazzo Toppo Wassermann a Udine (via Gemona 92).
Grazie a questa iniziativa le aziende del territorio hanno la possibilità di sostenere ricerca scientifica svolta nell’ambito dei corsi di dottorato per approfondire una tematica di interesse comune. Il dottorato multi-impresa consente a ogni azienda aderente, fino a un massimo di otto, di contribuire con almeno 2.500 euro l’anno, deducibili, per tre anni, all’attivazione di una borsa di dottorato di ricerca sul tema individuato di concerto con l’ateneo. Raggiunto un numero sufficiente di adesioni, l’università attiva la borsa di dottorato.
I vantaggi per le aziende
Oltre ai vantaggi fiscali, l’azienda viene aggiornata ogni sei mesi sullo stato di avanzamento delle ricerche sul tema di interesse. Le aziende partecipanti hanno inoltre la possibilità di alimentare una rete tra imprese diverse con un comune interesse. Grazie al dottorato multi-impresa le imprese hanno anche la possibilità di conoscere giovani studiosi altamente qualificati e partecipare a opportunità future, come ad esempio progetti europei.
Tempi e modalità
Entro aprile le aziende comunicano all’ateneo l’intenzione di effettuare un’erogazione liberale a sostegno del progetto. Da maggio a ottobre l’università attiva le borse di dottorato che hanno ottenuto adeguata copertura e seleziona i candidati. A novembre si avvia l’attività di ricerca oggetto del dottorato finanziato con il contributo delle aziende che ricevono comunicazione della destinazione delle somme ricevute.
Il progetto di dottorato multi-impresa, gestito dal Punto Impresa dell’ateneo, rientra nell’ambito del Progetto Condiviso, avviato tra Università e Fondazione Friuli, che connette le iniziative di impegno comune a supporto del territorio.