Due borse di studio destinate a studentesse, laureate, borsiste, assegniste e dottorande dell’Università di Udine
Anche quest’anno l’Università di Udine, in collaborazione con il Comune di Udine, bandisce il concorso per due borse di studio destinate a studentesse, laureate, borsiste, assegniste, dottorande e dottorate di ricerca dell’ateneo di Udine, finalizzate alla partecipazione alla Scuola estiva di Storia delle donne di Firenze. Organizzata dalla Società Italiana delle Storiche, la summer school è in programma dal 26 al 30 agosto nel capoluogo toscano e sarà dedicata al tema “Felicità della politica, politica della felicità”. Le borse di studio sono promosse dal Comitato unico di garanzia dell’università e dalla Commissione pari opportunità del Comune di Udine.
Le domande di partecipazione e i relativi allegati, dovranno pervenire in busta chiusa all’Ufficio Protocollo dell’ateneo entro le 11.30 di giovedì 23 luglio. Le borse di studio, del valore di 440 euro, corrispondono alla quota d’iscrizione e alloggio alla Scuola e al rimborso delle spese di viaggio, fino ad un massimo di 115 euro.
L’attività formativa propone lo studio della storia delle donne in una prospettiva di genere, delle culture e delle politiche di genere, delle pari opportunità, e ha lo scopo di offrire occasioni di approfondimento e integrazione dei corsi universitari e di divulgazione delle ricerche e del dibattito intorno alla storia e allo sviluppo dell’identità femminile.
«Grazie alla collaborazione con il Comune di Udine, – spiega la presidente del Cug Renata Kodilja – anche quest’anno possiamo offrire una preziosa occasione formativa e di approfondimento a studentesse e laureate dell’Università di Udine. Gli studi sulla storia della donna in ottica di genere affrontano i temi con approccio interdisciplinare derivante dal confronto/incontro di discipline di area umanistica e scientifiche. Lo scopo consiste nel fornire strumenti a sostegno dell’abilità di pensiero critico e di apertura analitica alla realtà. La formazione in un’ottica di genere contribuisce in maniera significativa all’educazione delle persone come cittadini dotati di senso critico, di autostima, consapevoli del valore delle proprie differenze».
«La collaborazione con l'ateneo friulano sui temi delle Pari Opportunità – spiega l'assessora comunale, Cinzia Del Torre – prosegue da molti anni con importanti risultati, come ad esempio, questa scuola estiva, che ha dato a molte ragazze l'occasione di formarsi in questi anni. Con alcune di loro – prosegue – la collaborazione, a vario titolo, è anche proseguita negli anni successivi, visto che più di qualcuna si è dedicata a percorsi di impegno politico e sociale. Sono convinta che questa scuola estiva, sia per l'alto livello delle docenze, sia per i temi che affronta, possa essere davvero un momento importante nel percorso formativo e professionale di una donna. Ed è questa, in estrema sintesi – conclude l'assessora con delega alle Pari Opportunità – la ragione per cui da anni abbiamo voluto proseguire nel finanziamento di una borsa di studio aggiuntiva oltre a quella già finanziata dall'Università».