I riconoscimenti in ricordo del professionista che lavorò a Udine, Pordenone e Aviano
A due futuri medici le borse di studio in memoria di Romano Zecchin
15^ edizione del premio che assegna 2 mila euro ciascuno ai 2 allievi più bravi
del primo quadriennio della laurea magistrale in Medicina e chirurgia
Jaqueline Velkoski di Spilimbergo e Samir Abu Rumeileh di Fontanafredda, studenti del corso di laurea magistrale in Medicina e chirurgia dell’Università di Udine, sono i vincitori della quindicesima edizione del premio in memoria del dottor Romano Zecchin, che assegna due borse di studio di 2000 euro ciascuna ai migliori allievi del primo quadriennio del corso di studi. L’iniziativa intende ricordare la figura umana e professionale del dottor Zecchin, che lavorò presso gli ospedali di Udine e Pordenone e al Centro di riferimento oncologico (Cro) di Aviano. Abu Rumeileh e Velkoski, entrambi ventiquattrenni, sono i vincitori del concorso per l’anno accademico 2011-2012.
I due studenti sono stati premiati dal rettore Alberto Felice De Toni, dal coordinatore del corso di studio in Medicina e chirurgia Francesco Curcio, e da Anna Maria Zecchin, sorella di Romano Zecchin.
Il premio è rivolto agli iscritti al quinto anno di Medicina e chirurgia che hanno superato tutti gli esami degli anni precedenti entro il 30 settembre dell’anno accademico passato. Vincono le borse di studio i due studenti che hanno superato gli esami dei corsi integrati con la media più alta.
Romano Zecchin fu assistente all’Ospedale Santa Maria della Misericordia di Udine, presso gli istituti di radiologia, terapia fisica, medicina nucleare e radioterapia. Divenne quindi primario all’Ospedale Santa Maria degli Angeli di Pordenone dove diresse anche il Dipartimento di diagnostica per immagini. Fino al 1994 fu responsabile del Servizio di medicina nucleare del Cro di Aviano e ricevette inoltre il premio “Mencarelli”.