Con un progetto di ricerca focalizzato sullo sviluppo di un biosensore per la quantificazione del glutine in alimenti gluten-free.
La supervisor Rosanna Toniolo, docente di chimica analitica a Udine: «Ha dimostrato la capacità di suggerire le migliori soluzioni»
Rossella Svigelj, dottoranda dell’Università di Udine al terzo anno in Alimenti e Salute Umana (nella foto), è stata selezionata e premiata per aver tenuto una delle migliori “Flash Communications”, valutate sulla base dei contenuti, originalità, innovazione ed efficacia comunicativa dei candidati, presentate al XXVII Congresso della Divisione di Chimica Analitica della
Società Chimica Italiana (SCI), svoltosi a Bologna dal 16 al 20 settembre.
Il lavoro presentato s’intitola “A competitive aptamer assay for gluten detection in deep eutectic solvent”, e contiene i risultati più recenti del progetto di ricerca di dottorato focalizzato sullo sviluppo di un biosensore basato sull’impiego di aptameri per la quantificazione del glutine in alimenti gluten-free.
Gli aspetti più innovativi della ricerca svolta consistono nell’utilizzo di solventi ionici eutettici. Questi solventi sono stati impiegati con successo sia per l’estrazione del glutine da matrici alimentari, sia per la sua quantificazione utilizzando aptameri. Tali elementi di riconoscimento biologico sono stati selezionati tramite una procedura nota come Selex, condotta per la prima volta con successo nel medesimo solvente. I risultati hanno infine permesso la realizzazione di un biosensore con trasduzione elettrochimica per la quantificazione del glutine. È importante sottolineare che questo approccio analitico può essere esteso alla quantificazione di altri analiti, scarsamente solubili nei classici solventi acquosi.
La supervisor Rosanna Toniolo, docente di Chimica Analitica presso l’ateneo friulano, sottolinea che «la dottoranda ha svolto proficuamente la sua attività di ricerca triennale, dando un tangibile contributo alle attività coinvolte e dimostrando la capacità di suggerire soluzioni utili e innovative per superare le difficoltà frequentemente incontrate».