La presentazione nelle ‘Botteghe del sapere’ di Conoscenza in festa

Rifiuti domestici e compostaggio: due brevetti targati Uniud

Stinkill inibisce gli odori molesti, mentre Dusthrill funge da “correttore” del compostaggio

Si è da poco conclusa la seconda edizione di ‘Conoscenza in festa’, festival dell’Università di Udine che dall’1 al 3 luglio scorsi ha visto la nostra città invasa da cittadini, professori e insegnanti, professionisti, imprenditori, amministratori e politici, organizzazioni pubbliche e private che hanno interagito nello spirito di scambio di conoscenza.

‘La conoscenza libera il futuro di tutti noi’, questa l’anima dell’evento, nell’ottica di un’alleanza fra tutti i soggetti che in Italia producono e distribuiscono sapere. I processi di creazione e di diffusione della conoscenza sono un fattore fondamentale non solo per la crescita della produttività e quindi del reddito nazionale, ma anche per la crescita culturale, civile e sociale del Paese, creando un ulteriore circolo virtuoso ricorsivo: conoscenza, cultura, democrazia, equità.


Proprio in questo contesto di diffusione e divulgazione si sono inserite anche le ‘Botteghe del sapere’. Una decina di esercizi commerciali del centro città hanno ospitato docenti e studiosi che hanno raccontato ai clienti, a un pubblico eterogeneo, esiti di ricerche concluse o in corso. L’obiettivo era quello di trasmettere alla società civile la passione e gli sforzi che la comunità universitaria affronta quotidianamente, un primo passo verso una divulgazione scientifica che vuole portare in piazza, fra la gente, le ricerche dell’università. Ricerche che spesso rappresentano esiti concreti dei bisogni della società.

Anche il negozio ‘Robe di casa’ in via Largo dei Pecile 23, in questi tre giorni di ‘Conoscenza in festa’ si è trasformato in una ‘Bottega del sapere’, ospitando nella mattinata di sabato 2 luglio la professoressa Maria De Nobili che ha presentato, a un gruppo numeroso e interessato presente all’interno del negozio, due brevetti pronti a entrare nel mercato.

L’incontro, ‘Gestire senza problemi il rifiuto organico in casa’, prevedeva una presentazione su come evitare lo sviluppo di odori molesti e proliferazione di insetti nella gestione domestica del rifiuto organico, questo grazie a “Stinkill” e “Dusthrill”, prodotti dall’Università.

Stinkill è un inibitore degli odori che agisce sui rifiuti domestici
bloccando la formazione dei cattivi odori e impedendo lo sviluppo delle larve e dei moscerini. Si tratta di un prodotto innovativo a base di sostanze non tossiche che blocca la formazione degli odori sgradevoli nei rifiuti domestici organici o nel rifiuto secco o non differenziato. Inoltre evita che i rifiuti attraggano con il loro odore gli insetti e crea un ambiente sfavorevole alla loro proliferazione. È la soluzione ideale per evitare la formazione dei cattivi odori in casa, consentendo di ritardare il conferimento dei rifiuti al servizio di raccolta. L’utilizzo è particolarmente consigliato durante il periodo primaverile-estivo, come pure durante il resto dell’anno negli ambienti riscaldati.

Dusthrill è un correttore del compostaggio dei rifiuti domestici
. Incrementa l’attività dei microrganismi e gli elementi nutritivi nel compost, impedendo la formazione di cattivi odori e lo sviluppo di insetti fastidiosi. Si tratta di un prodotto innovativo base, costituito anch’esso da composti non tossici in grado di migliorare il processo di compostaggio della frazione organica dei rifiuti domestici (umido) e dei residui vegetali domestici (verde). Le proprietà di Dusthrill permettono quindi di risolvere i problemi del compostaggio domestico e di ottenere un compost di qualità superiore che diventa così un ottimo concime da utilizzare nell’orto, nelle aiuole e nei vasi. Se applicato in quantità sufficiente, il compost prodotto con Dusthrill può sostituire qualsiasi concimazione organo-minerale delle colture all’atto della semina o del trapianto.

Si tratta di due prodotti che possono avere risvolti pratici molto utili nella nostra quotidianità e che l'Università di Udine metterà in vendita presso il proprio Snaitshop e l'Azienda agraria universitaria.
Quante volte ci ritroviamo a combattere contro cattivi odori e insetti fastidiosi in casa nostra? Questi prodotti sono il frutto di anni di studio, analisi, esperimenti che i ricercatori svolgono sulla base delle loro competenze scientifiche. La ricerca, questa sconosciuta, è anche questo: innovazione e prodotto; risposta a un bisogno, evidente e comune, espresso dalla società e messa a disposizione di una soluzione scientificamente testata.

Foto di Roberta Puppin

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