Convegno, sabato 30 ottobre, alle 9, a Palmanova

Le malattie del bambino: diagnosi e terapie

Organizzato dalla Clinica pediatrica
del Policlinico universitario udinese

        Spesso i bambini sono soggetti a ripetuti episodi di infezione, soprattutto delle vie aeree. Pur senza avere carattere di pericolosità rappresentano elementi di notevole impegno assistenziale, sia da parte della famiglia sia da parte del pediatra di base e ospedaliero. Molto spesso, le principali cause delle ricorrenti infezioni risiedono nelle caratteristiche del bambino nei primi anni di vita poiché il loro sistema immunitario non si è ancora completamente sviluppato. In particolare, metà dei circa 150 mila bambini in età pediatrica, cioè fra zero e 14 anni, residenti in Friuli Venezia Giulia viene colpito da patologie di natura respiratoria di una certa rilevanza.
             
        Per esporre, analizzare e discutere le ultime evidenze scientifiche e i diversi approcci diagnostico-terapeutici riguardanti le patologie più frequenti nei bambini, la clinica di Pediatria del Policlinico universitario dell’ateneo friulano congiuntamente alla sezione regionale della Società italiana di pediatria e all’Associazione allergie e pneumopatie infantili (Alpi) di Udine, hanno organizzato il convegno “Dal bambino che si ammala poco e spesso, al bambino che si ammala veramente”, in programma sabato 30 ottobre, con inizio alle 9, nell’auditorium San Marco di Palmanova. È prevista anche la partecipazione di Torben Sysgaard, dell’Università danese di Aarhaus, studioso delle pneumopatie infantili e del loro legame con l’inquinamento respiratorio.
 
        Il convegno è destinato ai pediatri di base e ospedalieri, alle vigilatrici d’infanzia, agli infermieri e ai fisioterapisti della respirazione. Al termine, i partecipanti saranno in grado di riconoscere il bambino con infezioni recidivanti, di sapere quali bambini ricoverare e quali trattare a domicilio, quali farmaci usare e di saper valutare la più corretta risposta clinica. Al ministero della Salute è già stato chiesto l’accreditamento per i medici. Ai partecipanti verrà comunque rilasciato un attestato di partecipazione.

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