Dal 7 dal 9 ottobre a Grado

Malattie infettive: congresso nazionale dei micopatologi

Organizzato dal Policlinico universitario udinese

        Nell’ultimo decennio, il problema delle infezioni da funghi è diventato particolarmente pressante, dal punto di vista clinico, in specifici ambiti assistenziali quali ematologia, trapiantologia, infettivologia e terapia intensiva, dove afferiscono pazienti con grave condizione di immunodepressione e quindi elevato rischio di infezione micotica. Il progressivo aumento dei pazienti immunodepressi ha infatti provocato un aumento vertiginoso di tali infezioni, che per gravità clinica, costi correlati e mortalità rappresentano una delle sfide più importanti dell’infettivologia moderna. Fortunatamente, la ricerca scientifica in tale ambito conosce oggi un momento di grande ripresa. Molte nuove conoscenze, opzioni diagnostiche e terapeutiche si stanno infatti affacciando alla ribalta della ricerca di base e di quella clinica.

        In questa fase di grande impulso scientifico la clinica di Malattie infettive del Policlinico universitario di Udine, in collaborazione con l’unità operativa di Malattie infettive dell’Ospedale di Trieste, ha organizzato il settimo congresso nazionale della Federazione italiana di micopatologia umana ed animale (Fimua), in programma a Grado, da giovedì 7 (inizio alle 14.30) a sabato 9 ottobre, presso il Grand Hotel Astoria. Alla cerimonia di inaugurazione, giovedì 7 ottobre, alle 18.30, interverranno il rettore dell’ateneo friulano, Furio Honsell; i presidi delle facoltà di Medicina delle Università di Udine, Franco Quadrifoglio, e di Trieste, Secondo Guaschino; il presidente del Policlinico universitario udinese, Fabrizio Bresadola; il direttore generale dell’Azienda ospedaliera Ospedali Riuniti di Trieste, Franco Zigrino, e il presidente della Fimua, Roberto Esposito. All’assise parteciperanno i maggiori esperti nazionali del settore afferenti alle discipline coinvolte nel problema micosi: infettivologi, microbiologi, igienisti, farmacologi, oncologi, ematologi, trapiantologi, intensivisti, dermatologi e veterinari.

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