Venerdì 18 giugno in sala Tomadini

Cinema e psicosi, rappresentazioni e terapie

Corso di formazione per medici

            Acquisire conoscenze sulla psicosi, sul suo trattamento e sui fenomeni psicologici evocati nel corso della visione di un film è lo scopo del corso “La psicosi nel cinema: oggettività, soggettività, trattamenti” organizzato dalla facoltà di Medicina e chirurgia dell’ateneo friulano che si terrà venerdì 18 giugno, dalle ore 14, a Udine, nella sala Tomadini, in via Tomadini 30/A. Ignazio Senatore, del dipartimento di Neuroscienze e scienze della comunicazione dell’Università Federico II di Napoli, analizzerà i fenomeni psicologici che scattano nel corso della visione di un film per poi approfondire le modalità attraverso le quali il cinema ha rappresentato sullo schermo, sin dagli albori, le patologie psicotiche. Senatore è anche autore del libro Il cineforum del dottor Freud (Centro scientifico editore), un viaggio psicanalitico nel mondo del cinema, che verrà presentato, sempre venerdì 18 giugno, alle ore 19, presso la Libreria Feltrinelli di Udine.

            Diretto da Matteo Balestrieri, docente di Psichiatria all’Università di Udine, il corso prevede altri due appuntamenti, il 24 settembre e l’8 ottobre, con Vittorio Volterra, docente di Psichiatria presso l’Università di Ferrara, e Riccardo Dalle Luche dell’unità operativa di Psichiatria della Asl 1 di Massa Carrara. «Cercheremo di analizzare – spiega Balestrieri – l’espressione della psicosi nei film del circuito commerciale. Il materiale filmico utilizzato ci aiuterà a creare percorsi educativi finalizzati a migliorare la professionalità in ambito diagnostico, relazionale e terapeutico». Il corso è rivolto ai medici e prevede un numero massimo di 50 partecipanti. Per informazioni sulle modalità di iscrizione, telefonare allo 0432-559837/284 oppure inviare una mail ai seguenti indirizzi: matteo.balestrieri@dpmsc.uniud.it, rossana.ciano@med.uniud.it. Il corso è registrato presso il ministero della Salute per l’attribuzione dei crediti Ecm. Ai partecipanti verrà rilasciato un certificato di frequenza.

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