Appuntamento mercoledì 2 marzo alle 17.45 a Udine
Un'amicizia del mondo di ieri: il traduttore goriziano Enrico Rocca e lo scrittore viennese Stefan Zweig
Prima conferenza del nuovo ciclo dell’Associazione Biblioteca Austriaca in collaborazione con il DILL e il Forum Austriaco di Cultura di Milano
“Un'amicizia del mondo ieri” è quella che nacque e fiorì tra la fine degli anni Venti e gli anni Quaranta tra lo scrittore viennese Stefan Zweig ed Enrico Rocca, goriziano, traduttore dal tedesco, saggista e giornalista. Sarà questo il tema della prima conferenza del nuovo ciclo che l’Associazione Biblioteca Austriaca organizza in collaborazione con il dipartimento di Lingue e Letterature, Comunicazione, formazione e Società dell’Università di Udine e il Forum Austriaco di Cultura di Milano mercoledì 2 marzo, alle 17.45, nell’aula 8 di palazzo Antonini, in via Petracco a Udine. La conferenza sarà inoltre trasmessa online al link https://tinyurl.com/4ewd89tb
Interverrà Orietta Altieri-Alt, autrice di studi sulla comunità ebraica goriziana e appassionata di lingua e cultura tedesca nella terra di confine. Anche Enrico Rocca, cugino di Michelstaedter, apparteneva alla comunità ebraica goriziana, e per di più crebbe in un contesto bilingue italiano-tedesco. Tra gli anni Venti e gli anni Quaranta fu uno tra i più attenti e schietti osservatori della vita letteraria austriaca e tedesca di cui dette conto sulle pagine di numerose riviste e giornali. Tra i molti autori contemporanei da lui tradotti, particolare è il rapporto che si creò con Stefan Zweig.
Zweig, allora già affermato scrittore a livello internazionale, giudicò in modo entusiastico le traduzioni di Rocca, e tra i due si sviluppò un’amicizia sincera che si basò anche sulla loro simile posizione nei confronti della religione ebraica. Entrambi erano, di fatto, aconfessionali, e integrati dunque nella società di maggioranza, ma videro la loro vita sconvolta proprio in virtù della loro appartenenza all’identità ebraica. La loro affinità spirituale decretò anche una tragica fine comune. Entrambi infatti si tolsero la vita: Zweig esule in Brasile nel 1942, Rocca nella Roma appena liberata dagli alleati nel luglio del 1944. La conferenza si terrà mercoledì 2 marzo alle 17.45 nell’Aula 8 di Palazzo Antonini.
Orietta Altieri-Alt ha insegnato tedesco in diversi istituti superiori ad indirizzo linguistico della provincia di Gorizia e Udine. Contemporaneamente non ha mai tralasciato la ricerca storica che si è mossa principalmente con pubblicazioni nell’ambito delle minoranze religiose a Gorizia fino al 1945, la cultura di lingua tedesca e i processi migratori in quel che era il Litorale austriaco. Regolare, anche se non fitta, la partecipazione a discussioni pubbliche, convegni e presentazioni e l’attività di recensioni ed articoli per la stampa locale. Si è anche occupata di traduzioni storiche da ed in tedesco per case editrici ed istituzioni del Friuli Venezia Giulia. La sua pubblicazione più nota a livello internazionale è “La comunità ebraica di Gorizia: caratteristiche economiche, demografiche e sociali (1778-1900)” pubblicata da Del Bianco nel 1985.