Mathias Énard all’Università di Udine per il festival Dedica
Giovedì 10 marzo alle 17 a palazzo Antonini
Anche l’Università di Udine ospiterà un evento della 28a edizione di Dedica, il festival culturale che a Pordenone ogni anno accoglie e riflette sull'opera di un autore contemporaneo. Quest’anno il festival è dedicato a Mathias Énard, uno dei più acclamati e innovativi scrittori contemporanei, oggi punto di riferimento essenziale per la letteratura europea.
Autore fra gli altri del libro Bussola, romanzo che gli è valso il Premio Goncourt 2015, fino al 12 marzo Énard condurrà il pubblico in un intenso viaggio fra i suoi libri che narrano di storie avventurose, in scenari che vanno dal Medio Oriente assolato ai paesaggi brumosi dell’Ovest della Francia.
Mathias Énard sarà a Udine giovedì 10 marzo per una conversazione che si svolgerà alle 17 nell’aula 4 “E.L. Corner Piscopia” di palazzo Antonini. Conduce Sergia Adamo, docente di Critica letteraria e Letterature comparate Università di Trieste e nei corsi interateneo con l'Università di Udine.
Voce fra le più rappresentative della sua generazione, Énard è stato individuato dal curatore di Dedica Claudio Cattaruzza “per la sua scrittura complessa, ricca di citazioni, rimandi ad altri autori”, con il risultato di una narrazione che “come un fiume in piena, avvolge e travolge”, e per proseguire nel percorso fra gli scrittori che con il festival condividono il valore imprescindibile “del dialogo fra culture, popoli e civiltà diverse”.
Bio-bibliografia – Mathias Énard
È nato a Niort, in Francia, l’11 gennaio del 1972. Dopo essersi formato in Storia dell’arte all’École du Louvre, ha studiato arabo e persiano. Dopo lunghi soggiorni in Medio Oriente, nel 2000 si stabilisce a Barcellona, dove collabora a diverse riviste culturali. All’attività di professore di arabo all’Università autonoma di Barcellona affianca quella di traduttore. Fra le sue opere pubblicate in Italia ricordiamo Breviario per aspiranti terroristi (Nutrimenti, 2009), Via dei ladri (Rizzoli, 2014), Bussola (edizioni e/o, 2016), L'alcol e la nostalgia (edizioni e/o, 2017), La perfezione del tiro (edizioni e/o, 2018), Ultimo discorso alla società proustiana di Barcellona (edizioni e/o, 2020), Parlami di battaglie, di re e di elefanti (edizioni e/o, 2021), Il banchetto annuale della confraternita dei becchini (edizioni e/o, 2021) e Zona (edizioni e/o, 2022).
Per i suoi lavori Énard ha ricevuto numerosi premi e riconoscimenti, tra cui il Premio Goncourt (2015), il Premio von Rezzori (2017), il Premio Konrad-Adenauer-Stiftung (2018). È stato finalista al Man Booker International Prize e al Premio Strega Europeo.