Quarto appuntamento del ciclo Cantiere invisibile
Il laboratorio di traduzione
Mercoledì 4 maggio, alle 13.30, a palazzo di Toppo Wasserman appuntamento con Norman Gobetti
“Il piccolo laboratorio di traduzione”. È il titolo dell’incontro che si terrà all’Università di Udine, mercoledì 4 maggio, alle 13.30, nell’aula T9 di palazzo di Toppo Wasserman (via Gemona 92, Udine). Interverrà Norman Gobetti, traduttore e docente di traduzione. L’evento sarà trasmesso anche in diretta streaming https://bit.ly/3wLgoeY.
L’appuntamento rientra nella seconda edizione del ciclo di incontri “Cantiere invisibile”, del Dipartimento di studi umanistici e del patrimonio culturale (Dium), curato da Alice Gardoncini docente di Editing e tecniche di redazione del corso di laurea in Lettere.
Le traduzioni rappresentano quasi un quarto della produzione complessiva dei libri in Italia oggi. Basterebbe questo dato per capire quanto l’attività di chi traduce sia una componente essenziale del “cantiere”. Norman Gobetti, esperto traduttore dall’inglese e insegnante di traduzione letteraria a Torino e Pisa, fornirà una panoramica su questo mondo, per poi guidare studenti e studentesse in un’attività concreta di confronto con il testo.
Norman Gobetti ha tradotto per varie case editrici (Einaudi, Neri Pozza e Mondadori) misurandosi con autori e autrici come Philip Roth, Mohsin Hamid, Daniel Mendelsohn, Sophie Mackintosh, Amitav Gosh e molti altri.