"Friuli Doc - Vini, vivande, vicende e vedute": un viaggio nei sapori più invitanti del Friuli Venezia Giulia

Dal 12 al 15 settembre a Udine la 25^ edizione

A Udine, in Friuli Venezia Giulia, nel Nord Est d’Italia, culla di sapori, cultura e tradizioni, dal 12 al 15 settembre, si svolgerà una delle kermesse enogastronomiche più prestigiose del nostro Paese: Friuli Doc. La manifestazione festeggerà quest’anno il suo 25esimo compleanno e per quattro giorni ospiterà il meglio della produzione enogastronomica, artigianale, artistica e culturale del Friuli Venezia Giulia. Negli stand, nei chioschi, nelle piazze e nelle vie del centro di Udine, si potranno gustare i prodotti tipici friulani quali il prosciutto di San Daniele e di Sauris, il formaggio Montasio, il frico, i cjarsons, i vini, le grappe e molto altro ancora.

Il cuore DOC della città si lascerà contaminare quest’anno dalla rappresentanza delle vicine Stiria, Carinzia, Istria slovena e croata, con il coinvolgimento diretto della minoranza italiana in Istria. Per l'amministrazione cittadina, quest'ultimo risulta essere il punto di svolta rispetto alle recenti passate edizioni in virtù della volontà di estendere l’offerta dei prodotti oltre i confini della regione storico-geografica friulana.

La kermesse, che nel corso degli anni ha visto la presenza di figure di spicco della ristorazione, dello sport, della musica e non solo (ricordiamo nell’ultima edizione la presenza dello chef Antonia Klugmann e della cantante Anna Oxa), vuole presentarsi proprio come crocevia di eccellenze. La qualità dell’offerta enogastronomica sarà così accompagnata in questo percorso del gusto dalla qualità dell’offerta culturale radicata nel territorio udinese e friulano.

Mai come quest'anno, infatti, si darà risalto alla proposta culturale per ridefinire un nuovo corso per questo importante appuntamento che affianchi alla presenza di ottimi vini e alle specialità agroalimentari tipiche di questa terra, una vastissima proposta in termini di iniziative culturali, convegni e concerti.

Da questo punto di vista, la rodata collaborazione con l’Università degli Studi di Udine e di PromoTurismoFvg, e quindi della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, farà emergere gli aspetti che sono siglati fin dall'inizio nel nome della manifestazione “Friuli Doc - Vini, vivande, vicende e vedute”. La vera novità rispetto alle passate edizioni riguarda, infatti, il progetto condiviso di valorizzazione del patrimonio enogastronomico affrontato dal duplice punto di vista, culturale e culinario, che vede coinvolti l'Università di Udine, il Consorzio Prosciutto di San Daniele DOP, il Consorzio Montasio, Confartigianato e Coldiretti, uniti dal motto "le eccellenze della Conoscenza incontrano le eccellenze del Gusto" attiveranno incontri e seminari nell'elegante contesto di Palazzo Florio e di Palazzo Morpurgo.

In questi quattro giorni di kermesse, Udine si affermerà capitale delle eccellenze enogastronomiche, culturali ma anche turistiche. Sarà, infatti, l’occasione per scoprire i suoi gioielli, fra cui il Castello e il Salone del Parlamento, sede della prima assemblea legislativa della storia d’Europa risalente all’epoca del Patriarcato di Aquileia, i dipinti del Tiepolo, i maestosi edifici Liberty di Raimondo D’Aronco, la Loggia del Lionello, il romanico del Duomo, e respirare l’atmosfera unica delle vere osterie, ancora oggi quotidianamente frequentate.

Molti sono i passi avanti compiuti dai tagli dei primi nastri fin dal 1994 e resi possibili dalla lungimiranza e dalla capacità di visione di Guglielmo Biasutti di Confartigianato e dai Sindaci delle iniziali edizioni, il compianto Claudio Mussato ed Enzo Barazza, che hanno portato il Friuli Doc a essere ben presto uno degli appuntamenti di punta della Regione Friuli Venezia Giulia. Oltre a ciò, nel tempo l'evento è diventato per antonomasia l'autunnale festa dei sapori non solo per gli udinesi e i friulani ma anche e soprattutto per i tantissimi turisti, professionisti, produttori ed esperti del settore del vino che ogni anno arrivano nel capoluogo friulano dalle Regioni e dai Paesi vicini, ampliando anno dopo anno il bacino di utenza e di appassionati.

«Quest’anno vogliamo arrivare a quota un milione di visitatori», sottolinea il sindaco di Udine Pietro Fontanini, aggiungendo che «dopo il successo della scorsa edizione, la prima del mio mandato, che ha visto oltre 700mila presenze, quest’anno l'amministrazione cittadina si vuole superare. Abbiamo per questo esteso il perimetro della manifestazione a nuove e importanti vie grazie alla collaborazione con gli amici dell’Austria, della Slovenia e della Croazia che daranno a Friuli Doc una nuova declinazione con un sapore anche mitteleuropeo».

Anche per l’assessore comunale al turismo e grandi eventi, Maurizio Franz, questa edizione sarà speciale. «Credo che il miglior modo per festeggiare questi venticinque anni sia quello di proporre un’offerta d’eccellenza in termini di prodotti e di iniziative. Performance, spettacoli, laboratori, incontri tematici si alterneranno, trasformando Udine in un vero e proprio palcoscenico culturale ed enogastronomico».

Un viaggio da non perdere, quindi, è quello dal 12 al 15 settembre a Udine. Un viaggio nei sapori più invitanti del Friuli Venezia Giulia, un mix di vini, vivande, vicende, vedute, per conoscere ogni sfaccettatura di questa terra ricca e ospitale.

Condividi

Stampa

Sullo stesso tema