Sette seminari online da giovedì 15 aprile fino al 7 maggio
Diritto della sicurezza digitale: fra controllo dei dati e tutela dei diritti e delle libertà
Ne parleranno alcuni dei maggiori esperti e studiosi di diverse discipline
Discutere, con una visione sinergica tra teoria e prassi, i problemi che riguardano la tutela dei dati personali coinvolgendo esperti e studiosi di diverse discipline. È l’obiettivo del I ciclo seminariale sul Diritto della sicurezza digitale che si svolgerà in sette appuntamenti da aprile a maggio, organizzato dal Dipartimento di Scienze giuridiche (DiSG) con il Laboratorio lavoro e il Research laboratory for new media – Nume dell’Università di Udine. I seminari si svolgeranno online, sempre dalle 12 alle 14, a partire da giovedì 15 aprile, nelle giornate di giovedì e venerdì, fino al 7 maggio. Per informazioni: seminariodsd@uniud.it.
Il tema della sicurezza digitale è di fondamentale importanza per la società dell’informazione in cui viviamo. «Oggi – spiegano gli organizzatori, Francesco Bilotta, Federico Costantini e Anna Zilli – le infrastrutture tecnologiche ci consentono di maturare nuove conoscenze, di condividere esperienze con gli altri e di intessere relazioni sociali. Pertanto, la sicurezza digitale assume un ruolo essenziale nella circolazione delle informazioni, ponendosi come condizione preliminare dell’ordinato svolgimento delle attività di istituzioni e imprese. Il controllo dei dati non può prescindere tuttavia dalla tutela dei diritti fondamentali e delle libertà degli individui».
In materia di protezione dei dati personali, «la complessità della disciplina giuridica – continuano i docenti – riflette la molteplicità delle esigenze da contemperare, che comprendono il mantenimento dell’ordine pubblico, il sostegno allo sviluppo economico, la ricerca scientifica, in particolare biomedica, e il rispetto della dignità delle persone a cui i dati si riferiscono. A ciò si aggiungano le sfide e i rischi che l’innovazione tecnologica pone rispetto a sorveglianza collettiva dei cittadini, manipolazione dell’opinione pubblica, disumanizzazione del lavoro e nuove forme di discriminazione individuale e collettiva».
Il ciclo si colloca dal 15 aprile al 7 maggio, nelle giornate di giovedì e venerdì, in orario 12 – 14.
Si inizia giovedì 15 aprile (ore 12-14, http://bit.ly/WebinarDSD21-1) con Valentina Carollo, Data Protection Officer dell’università di Udine, e Rocco Panetta, fondatore e managing partner di P&A, che illustreranno la figura del Responsabile della Protezione dei dati, la nuova e assai richiesta figura professionale introdotta dal GDPR.
Il percorso prosegue venerdì 16 aprile (ore 12-14, http://bit.ly/WebinarDSD21-2): Fabio Corigliano, docente a contratto di Storia delle dottrine politiche all’Università di Parma, e Fernanda Faini, research fellow all’Università di Pisa e professoressa a contratto in Ict & Law all’Università Cattolica del Sacro Cuore, discuteranno di Data governance tra pubblico e privato insieme con Alberto Policriti, ordinario di Informatica all’Università di Udine.
Giovedì 22 aprile (ore 12-14, http://bit.ly/WebinarDSD21-3) Il trattamento dei dati personali nel rapporto di lavoro tra obblighi di pubblicazione e riservatezza sarà oggetto della discussione tra Anna Zilli, associata di Diritto del lavoro all’Università di Udine, ed Emanuele Dagnino, ricercatore di Diritto del lavoro all’Università di Modena e Reggio Emilia.
Venerdì 23 aprile (ore 12-14, http://bit.ly/WebinarDSD21-4) La tutela dei dati personali nel fascicolo sanitario elettronico sarà il tema al centro degli interventi di Fabio Balducci Romano, ricercatore di Diritto dell’UE all’Università di Roma “Tor Vergata”, e Silvia Melchionna, funzionaria della Autorità Garante per la Protezione dei Dati Personali.
Giovedì 6 maggio (ore 12-14, http://bit.ly/WebinarDSD21-6) Nicola Lettieri, ricercatore dell’Istituto nazionale per l’Analisi delle politiche pubbliche (INAPP) e professore a contratto presso l’Università del Sannio, e Serena Vantin, assegnista di ricerca in Filosofia del diritto all’Università di Modena e Reggio Emilia - Centro di ricerca interdipartimentale su discriminazioni e vulnerabilità (CRID), discuteranno di Dati personali, algoritmi e discriminazioni insieme con Agostino Dovier, ordinario di Informatica all’Università di Udine.
Venerdì 7 maggio (ore 12-14, http://bit.ly/WebinarDSD21-7) La tutela dei dati personali dinanzi all’Autorità garante sarà trattata da Marco Lauricella, avvocato di P&A | Panetta & Associati e del Foro di Roma.
Tra gli appuntamenti della rassegna, si segnala in particolare quello di venerdì 30 aprile (ore 12-14, http://bit.ly/WebinarDSD21-5) in cui interverrà come relatore l’avv. Guido Scorza, componente del Collegio della Autorità Garante per la Protezione dei Dati Personali, con una lectio su Le nuove frontiere della privacy.
Il ciclo si colloca nell’ambito delle attività del Progetto di Ricerca di Rilevante Interesse Nazionale (PRIN) 2017 Dis/Connection: Labor and Rights in the Internet Revolution, incentrato sulle questioni legali che emergono nella regolamentazione del lavoro nella cosiddetta Quarta rivoluzione industriale, ovvero la rivoluzione tecnologica in corso.
L’iniziativa è organizzata in collaborazione con gli Ordini degli Avvocati di Udine, degli Ordine degli Ingegneri della Regione Friuli Venezia Giulia, il Centro di ricerca interdipartimentale su discriminazioni e vulnerabilità (CRID) e l’Officina informatica dell’Università di Modena e Reggio Emilia.
L’Ordine degli Avvocati di Udine ha concesso il riconoscimento di 2 crediti formativi non obbligatori per ogni lezione. L’Ordine degli Ingegneri di Udine ha concesso il riconoscimento di 14 crediti formativi professionali totali, valido per tutti gli Ordini locali.
Per le iscrizioni dei professionisti: contattare l’Ordine di appartenenza. Per tutti, in ogni caso, l’accesso è libero tramite i link indicati.