Al
Museo del territorio di San Daniele del Friuli è stato inaugurato lo scorso
7 marzo la
mostra permanente “Vietato non toccare”, un percorso museale con allestimento di
reperti archeologici dedicato alla fruizione delle
persone non vedenti e ipovedenti.
Il percorso sensoriale, realizzato dall’associazione “Vivi il Museo” in collaborazione con
l’Unione Italiana Ciechi - sezione Udine, permette ai visitatori disabili di poter
toccare ben
17 oggetti: si tratta di
due lastre di sarcofagi originali,
sei reperti ricostruiti
in terracotta e
nove modelli in 3D tratti da manufatti originali.
Le persone possono percorrere l’esposizione seguendo con la mano una grossa corda, che in corrispondenza di ogni reperto, forma un anello che circonda e delimita lo spazio in cui è collocato l’oggetto da toccare; sono disponibili anche cartelli in brailes per non vedenti e pannelli retroilluminati per gli ipovedenti in prossimità degli oggetti.
Gli oggetti in mostra possono essere toccati anche dai visitatori normovedenti, a esclusione delle due lastre di sarcofagi.
Elisa Nervi, la direttrice del Museo, ha spiegato che questa iniziativa «nasce dalla volontà di creare inclusività nelle strutture museali a partire da una sezione archeologica, spesso difficoltosa da approcciare a persone con disabilità».