Organizzato da Ateneo e Inps–Gestione ex Inpdap del FVG
Welfare e diritti: le flessibilità nel lavoro pubblico e privato
Convegno venerdì 8 marzo, alle 14, nell’aula 3 del polo di via Tomadini
In una fase di grande crisi nel mercato del lavoro, il tema della flessibilità, declinato nelle varianti occupazionali, previdenziali e di genere, sarà al centro del convegno nazionale su “Le flessibilità nel lavoro pubblico e privato tra mercato e welfare” che si terrà all’Università di Udine venerdì 8 marzo, alle 14, nell’aula 3 del polo di via Tomadini 30 a Udine.
Sono previsti gli interventi di Alessandro Garilli (Università di Palermo) sulla “Flessibilità in entrata”, Paolo Tosi (Università di Torino) sulla “Flessibilità in uscita”, Domenico Garofalo (Università di Bari) su “Flessibilità e mercato del lavoro”, Michele Miscione (Università di Trieste) su “Flessibilità e previdenza sociale” e Valeria Filì (Università di Udine) su “Flessibilità e occupazione femminile”. Nell’incontro verrà presentato il volume su “Il mercato del lavoro” dopo la riforma Fornero, curato da Marina Brollo (Edizioni Cedam, Padova).
In apertura porteranno i saluti Cristiana Compagno, rettrice dell’Università di Udine; Marina Brollo, direttrice del Dipartimento di scienze giuridiche dell’Ateneo friulano; Mara Nobile, direttrice regionale dell’Inps-Gestione ex Inpdap per il Friuli Venezia Giulia; Gabriella Moratto, della direzione generale dell’Ufficio scolastico regionale per il Friuli Venezia Giulia; Paolo Biacoli, direttore amministrativo dell’Azienda ospedaliero universitaria di Udine. Presiede e introduce i lavori, Franco Carinci dell’Università di Bologna.
Il convegno è organizzato dal Dipartimento di scienze giuridiche dell’Ateneo in collaborazione con la direzione regionale dell’Inps–Gestione ex Inpdap e in partnership con l’Azienda ospedaliero-universitaria di Udine e l’Ufficio scolastico regionale del Friuli Venezia Giulia.
«È un’occasione importante – spiega Marina Brollo – per fare un bilancio, con i più qualificati giuslavoristi, dopo i primi sei mesi di applicazione della legge n. 92 del 2012 che mostra più ombre che luci. Pertanto il tema del lavoro sarà sicuramente al centro anche dell’agenda politica per le prossime consultazioni elettorali. Da qui l’idea di organizzare un incontro ‘tecnico’ di alto livello sulle questioni centrali del mercato del lavoro, aperto a tutta la cittadinanza».
Il convegno sarà anche l’occasione per presentare i nuovi corsi di aggiornamento professionale “Welfare e diritti” dell’Ateneo udinese dedicati al sistema di tutele nel lavoro pubblico e al sistema di gestione della salute. «Questi corsi – spiega la direttrice Valeria Filì –, di 80 ore ciascuno e rivolti a dipendenti pubblici e professionisti, rappresentano un importante strumento di aggiornamento, approfondimento e riflessione critica e garantiscono un approccio multidisciplinare alle materie trattate; anche per questo motivo è stata prevista una divisione in moduli corrispondenti ad aree tematiche omogenee». Tutte le informazioni sono disponibili sul sito del dipartimento di Scienze giuridiche: www.uniud.it/dipartimenti/disg.