Il corso di laurea in Viticoltura ed Enologia dell’Università di Udine compie vent’anni. Per celebrare tale traguardo, l’ateneo friulano organizza “Viticoltura ed enologia nella tecnica e innovazione – Venti anni di formazione universitaria degli enologi, ieri, oggi, domani”, incontro con gli ex allievi e convegno, in cui saranno analizzati, alla luce delle passate esperienze, i possibili sviluppi futuri a livello di formazione e ricerca in riferimento all’importante settore produttivo, promettente anche dal punto di vista dello sviluppo economico del territorio regionale, cui il corso di laurea si rivolge. L’appuntamento è per sabato 16 marzo dalle 10 nell’aula magna dell’ateneo di piazzale Kolbe 4, in via Chiusaforte a Udine.
Alle 10 interverranno il rettore Cristiana Compagno, i direttori dei Dipartimenti di scienze agrarie e ambientali e Scienze degli alimenti, rispettivamente Pierluigi Bonfanti e Lanfranco Conte, l’assessore regionale all’agricoltura Claudio Violino, l’assessore provinciale all’agricoltura Daniele Macorig, il presidente onorario Union internationale des Oenologues Pietro Pittaro, il vice-presidente Assoenologi Fvg Daniele Calzavara. Alle 10.30 si discuterà di “Passato, presente e futuro in Viticoltura ed Enologia tra ricerca didattica, innovazione – la figura dell’enologo in evoluzione”. Alle 11.30, in collaborazione con l’Associazione ex-allievi Auladive, si darà spazio a “Testimonianze di ex allievi su esperienze professionali in Italia e nel mondo”.
«In questi vent’anni – sottolinea il coordinatore del corso di laurea, Enrico Peterlunger – si sono laureati a Udine più di 500 enologi operanti in tutte le regioni italiane e all’estero. L’ampia ed esaustiva articolazione didattica di questi corsi di laurea e l’analisi del collocamento professionale dei laureati contribuiscono a rafforzare il ruolo che il Friuli Venezia Giulia svolge nella formazione di laureati dedicati al settore della produzione di vino nel panorama della viticoltura nazionale e mondiale».
Il corso di studi in Viticoltura ed enologia fu avviato dall’Università di Udine, assecondando la vocazione vitivinicola regionale, nell’anno accademico 1992/1993, attraverso il diploma di laurea dedicato al settore vitivinicolo. Successivamente, con la riforma universitaria del 2001, il corso di diploma diventa corso di laurea triennale. Lo sviluppo, poi, di importanti relazioni nazionali e internazionali a livello didattico e scientifico ha permesso al corso di laurea di assumere via via una connotazione anche extra territoriale, caratterizzata da convenzioni sia con altre università e istituzioni scientifiche italiane, sia con prestigiose sedi di didattica e di ricerca straniere.
Dal 2011 il corso di laurea triennale in Viticoltura ed Enologia è interateneo con l’Università di Trento e l’Istituto agrario San Michele all’Adige. Il corso ha una marcata connotazione internazionale per fornire agli studenti un completamento e arricchimento della formazione con possibilità di esperienze in altri Paesi, e prevede la possibilità del doppio riconoscimento del titolo di laurea con la Germania, l’Argentina e il Brasile, grazie, rispettivamente, alle convenzioni con le Università di Geisenheim, Mendoza e Bento Gonçalves. La struttura didattica del corso di laurea è elaborata sulla base delle linee guida proposte dall’Organisation Internationale de la Vigne et du Vin (Oiv, Parigi); prevede tre anni durante i quali lo studente segue lezioni teoriche, esercitazioni, laboratori, seminari, viaggi di studio, visite guidate, tirocini applicativi e realizza un elaborato finale.
Il percorso di studi che l’ateneo friulano offre in questo settore si completa con il corso di laurea magistrale in Viticoltura, Enologia e Mercati vitivinicoli, corso interateneo con gli atenei di Padova e Verona. Inoltre, l’Università di Udine partecipa al Master europeo in Viticoltura ed Enologia (European Master in Viticulture and Enology – EMaVE), che forma enologi in grado di spendere una professionalità altamente qualificata non soltanto nel territorio friulano e veneto, ma anche in territori viticoli di altre nazioni e continenti. Il Master è attivato in collaborazione tra l’ateneo di Udine e il Centro internazionale di studi superiori in Scienze agronomiche SupAgro di Montpellier (Francia), la University of Applied Sciences – Fachhochscule di Geisenheim (Germania), la Universidad Politécnica de Madrid (Spagna), la Universidade Tecnica di Lisbona (Portogallo) e l’università di Torino.