Il volume sarà presentato giovedì 27 maggio a palazzo Alvarez
Relazioni pubbliche, l'Abc dei nuovi media
In un libro di Antonella Varesano edito da Forum
I nuovi media? Un magma di linguaggi che cambia in continuazione. Difficili da catalogare, resistenti alle categorizzazioni, soggetti a una costante evoluzione tecnologica. A tracciarne l'"Abc" di base, per offrire un filo d'Arianna ai tanti - studiosi e non - che ogni giorno sono costretti a fare i conti con le nuove forme di comunicazione, è oggi un libro della dottoressa Antonella Varesano, del corso di laurea in Relazioni Pubbliche dell'Ateneo di Udine. Edito dalla casa editrice universitaria Forum, il testo, "Nuovi media magma di linguaggi", sarà presentato al pubblico giovedì 27 maggio alle 12 nell'aula L di Palazzo Alvarez, sede del Centro Polifunzionale goriziano dell'Ateneo friulano, in Via Diaz 5 a Gorizia. A presentare il libro sarà il preside della facoltà di Lingue e letterature straniere dell'Università di Udine Andrea Csillaghy. L'incontro offrirà l'occasione per uno stimolante dibattito sul tema, esaminato sotto le sue diverse facce, grazie agli interventi dell'antropologa Roberta Altin, del sociologo Paolo Parmeggiani e dell'informatico Marco Tommasi.
Le tecnologie dell¹informazione, infatti, non sono un mero risultato della storia e delle innovazioni tecnologiche ma un articolato mescolarsi di intuizioni, decisioni economiche e complessi meccanismi sociali che ne hanno determinato, e ne determinano a tutt'oggi, la loro posizione nella vita quotidiana dell'Occidente. Appurato che è estremamente complesso realizzare una panoramica esaustiva di un argomento recentissimo ma in continuo mutamento senza essere sempre in ritardo, il volume della dottoressa Varesano si propone di fornire una panoramica di base sui nuovi media e sulle tecnologie che li hanno prodotti. L'autrice analizza gli aspetti apparentemente più diversi dei nuovi media ed i principali approcci allo studio di questi - che necessariamente abbracciano settori disciplinari differenti - non solo per fornire una chiave di lettura più ampia sull'argomento, ma principalmente per comprendere e sottolineare la profonda connessione che li lega.