Venerdì 3 luglio, infatti, nel Padiglione dell’Associazione Internazionale degli Agronomi, gli studenti della Summer School hanno presentato i risultati dei loro Group work.
Presso lo stand del FVG hanno poi ricevuto dalla Presidente della Regione Debora Serracchiani i certificati di partecipazione.
La Summer school è un progetto di didattica internazionale che prevede lo scambio di conoscenze e di competenze tra studenti, docenti ed esperti provenienti da diversi contesti geografici e socio-economici (Tailandia, Svizzera e Italia). Il progetto, sostenuto da Regione Friuli Venezia Giulia e Stiftung Mercator Schweiz Foundation, è frutto di una collaborazione triennale tra i dipartimenti di Scienze agrarie e ambientali e di Scienze degli alimenti dell’ateneo friulano, l’Università di scienze applicate di Zurigo e quella di Khon Kaen in Tailandia. Per l’Università di Udine responsabili del progetto sono la dott.ssa Maurizia Sigura e la dott.ssa Ivana Bassi per i rispettivi dipartimenti di appartenenza.
Coinvolgere i giovani nel dibattito sulla sostenibilità agroalimentare per stimolare la ricerca di soluzioni innovative che salvaguardino il pianeta, le sue risorse e la salute delle popolazioni. È stato questo l’obiettivo della terza edizione della summer school organizzata dall’Università di Udine dal 22 giugno al 3 luglio.
Filo conduttore dell’edizione 2015 è stata, infatti, la ricerca del contributo innovativo che la tradizione può fornire per governare in modo sostenibile e integrato l’agricoltura, l’industria alimentare, il turismo e il territorio.
Oltre alle lezioni d’aula e ai lavori di gruppo, si sono svolti seminari e visite a realtà imprenditoriali dell’agroalimentare FVG. Tuttavia, core activity della Summer school sono stati i lavori di gruppo, che hanno dato la possibilità a una trentina di studenti universitari tailandesi, svizzeri e italiani divisi in 5 gruppi di analizzare la sostenibilità di alcuni sistemi agroalimentari (vino, olio, caffè, prodotti lattiero-caseari e ortofrutticoli) e di proporre soluzioni innovative ad alcune problematiche emergenti.
Queste le loro proposte presentate a Milano:
The Coffee Tracker: a cup of transparency
Un QR Code per migliorare la trasparenza e la sostenibilità del sistema produttivo del caffè
No Bloody Mario project
Un’idea per divulgare le condizioni di lavoro in agricoltura, soprattutto della manodopera proveniente da Paesi terzi
A walk through Friuli Venezia Giulia: an Extra Virgin Olive Oil adventure
“Mangia Bene e Vivi Sano con l’Olio Extra Vergine Friulano!” è lo slogan ideato per fare conoscere l’olio made in FVG
Organic Prosecco, Changing Perceptions
Soluzioni innovative per aumentare la conoscenza di questo prodotto: etichette sostenibili, informazione attraverso i social media e altro ancora
Cheese in Malga Food Systems
Promuovere il volontariato in malga, per coinvolgere i giovani, portare nuove conoscenze e abilità, e far conoscere i prodotti della montagna.