Gli studenti iscritti portatori di handicap sono 85

Studenti disabili: cambia sede il Servizio di assistenza dell'ateneo

Gli uffici sono stati trasferiti nella sede dell’Erdisu

        Nuova sede per il Servizio di assistenza agli studenti disabili dell’Università di Udine. Gli uffici del Servizio sono stati trasferiti al piano terra della sede dell’Ente regionale per il diritto allo studio universitario (Erdisu), in viale Ungheria 43 a Udine. Gli orari di accesso al pubblico restano invariati: dal lunedì al giovedì, dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 17, il venerdì dalle 9 alle 14. E’ comunque possibile contattare gli operatori del Servizio telefonando ai numeri 0432 556804/33 (fax 0432 556809). Tutte le informazioni compresi i servizi offerti, i benefici e le esenzioni previste per i diversamente abili sono reperibili on line all’indirizzo www.uniud.it/didattica/servizi_studenti. 

        Il Servizio predispone tutte quelle iniziative volte a favorire la rimozione degli ostacoli, culturali, fisici e psicologici che possono ostacolare la piena integrazione degli studenti portatori di handicap nella vita universitaria Per gli studenti disabili l’Università di Udine organizza, su richiesta, diverse forme di intervento: trasporto con automezzi attrezzati, servizio di accompagnamento personale all’interno delle sedi dell’ateneo, tutoraggio didattico, attività di sostegno allo studio, fornitura di guide sull’accessibilità delle sedi didattiche; prestito di pc portatili, riserva di posti all’interno delle aule, predisposizione di postazioni pc attrezzate con programmi di videolettura, assistenza per la compilazione delle pratiche amministrative. 

        Gli studenti disabili iscritti all’ateneo friulano nell’anno accademico 2006-2007 sono 85: 23 alla facoltà di Lingue; 13 a Lettere; 12 a Giurisprudenza; nove ad Economia e Scienze matematiche, fisiche e naturali; otto a Ingegneria; tre a Medicina e chirurgia e Medicina veterinaria; due ad Agraria, uno a Scienze della formazione e al corso interfacoltà in Biotecnologie, mentre una studentessa austriaca è presente nell’ambito del programma di mobilità Socrates. Una trentina gli studenti che hanno chiesto la consulenza del Servizio.

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