4 giugno 2007
Convegno a Comeglians sabato 9 giugno alle 10
Selvaggina, opportunità di sviluppo
Università, Cirmont, Coldiretti, sindaci si confrontano
La selvaggina nelle aree montane e marginali può diventare una opportunità di sviluppo? Se gestita in maniera innovativa, può incrementare il flusso turistico? Laddove è in eccesso è possibile immaginare la creazione di una filiera alimentare con materia prima unicamente proveniente dal Fvg integrata con animali allevati? A queste e a molte altre domande darà risposta un convegno organizzato da Cirmont, Università di Udine, Coldiretti con la collaborazione dei Circoli Culturali della Carnia e del Comune di Comeglians che si svolgerà il 9 giugno a cominciare dalle 10 nella sala del cinema Teatro L’Alpina la stessa che diede il “la” al dibattito che ha portato all’approvazione in Fvg della prima legge in Italia sulla ricomposizione fondiaria in area montana. I lavori, coordinati da Giorgio Ferigo, prevedono i saluti del sindaco di Comeglians Flavio De Antoni e quelli del presidente della Comunità Montana della Carnia Lino Not.
L’introduzione è stata affidata a Manuela Croatto, direttrice di CirMont mentre le relazioni a Dimitri Zbogar, presidente Coldiretti del Fvg (prelievi e allevamento per una nuova filiera certificata); a Marco Buzziolo, presidente Circolo friulano cacciatori (la caccia come fonte di reddito integrativo), a Franco Perco, zoologo e naturalista (compatibilità dei progetti di utilizzo della fauna con la sua conservazione); a Francesco Marangon, docente all’Università di Udine (relazioni economiche tra agricoltura, fauna e attività venatoria), Mariarita D’Addezio, preside di Giurisprudenza (esperienza del think tank sulla ricomposizone fondiaria in montagna). Saranno Alessandro Tesini, presidente del consiglio regionale e Furio Honsell, dopo gli interventi, a concludere i lavori al termine dei quali sarà offerto da Coldiretti un rinfresco a base di prodotti tipici carnici.